Clamoroso quello che sta accadendo nel mondo del calcio con la questione scommesse, ma ora spunta fuori una nuova accusa pesante per un ex giocatore della Juventus che ora è finito nei guai.
Situazione davvero grossa e complicata questa per il giocatore che potrebbe seriamente mettere a rischio il proprio stile di vita in vista dei prossimi anni. Perché c’è una decisione pesante che arriva sul suo conto.
Il tutto risalirebbe a delle situazione che si sono venute a creare nelle scorse settimane e ora c’è una vicenda davvero difficile da dover gestire. L’accusa è veramente grossa e rischia molto.
Calciatore condannato: arriva la decisione
Importante e dura decisione arrivata contro l’ex calciatore della Juventus che è stato punito. Una sanzione veramente pesante e che rovina anche la sua immagine personale, da capire ora quella che sarà la prima reazione a questa vicenda dopo la mano pesante che c’è stata nei suoi confronti.
Una condanna esemplare arrivata con un verdetto decisivo che arriva per il giocatore ex Juve che è stato punito. Adesso bisognerà capire quelle che possono essere le prossime mosse in questa vicenda.
Vucinic condannato al carcere: il motivo
Mirko Vucinic condannato a due anni di reclusione per evasione fiscale: confiscati, tra l’altro, anche beni per 6 milioni di euro. Una notizia incredibile quella arrivata in queste ore per l’ex attaccante che in Italia ha vestito le maglie di Juve, Lecce e Roma. Si tratta di Mirko Vucinic che è stato condannato dal tribunale di Lecce a due anni di reclusione, con il beneficio della sospensione della pena, per evasione fiscale con l’accusa di dichiarazione infedele.
Il giudice ha deciso la condanna di Vucinic e ha disposto anche il risarcimento danni, non patrimoniali, in favore dell’Agenzia delle Entrate, parte civile, e la confisca dei beni del calciatore che arriva a 5,6 milioni. Una batosta veramente pesante per l’ex attaccante della Serie A che ora dovrà fare i conti con la Giustizia per quanto accaduto.
Vucinic: sconto della condanna
Arriva lo sconto della condanna per Mirko Vucinic, visto che il pubblico ministero della procura salentina aveva chiesto la condanna a 4 anni inizialmente. Il difensore del calciatore, l’avvocato Antonio Savoia, aveva rivendicato l’assoluzione per insussistenza del reato e ha anticipato il ricorso in Appello, dopo che saranno depositate le motivazioni della sentenza.