Dal Napoli alla Juventus e c’è anche il perché: tifosi partenopei increduli, il diretto interessato lo ha detto con la sua voce.
Andare a giocare nella squadra rivale è sempre una scelta coraggiosa, anche quando porta a risvolti positivi in carriera. I tifosi perdonano quasi tutto ma sicuramente non questi tipi di trasferimenti, e chi gioca a calcio lo sa bene. Spesso però, dietro le cessioni si celano storie che chi guarda il calcio da casa non conosce e quando se ne parla per gli appassionati può essere scioccante.
Da poco, ha infatti rilasciato una dichiarazione molto sorprendente un attaccante passato dal Napoli alla Juventus e che proprio in bianconero segnò un gol storico ai partenopei guadagnandosi definitivamente i loro sentimenti negativi. Un indizio: non parliamo né di Fabio Quagliarella né tantomeno di Gonzalo Higuain, le cose si sono verificate parecchi anni prima.
Tradimento Napoli-Juve: annuncio shock
Il vero “Core ‘ngrato” è sempre stato lui, José Altafini, brasiliano dal gol facile che in Italia ha vestito nell’ordine, le maglie di Milan, Napoli e Juventus. I napoletani lo presero nel 1965 e José vestì la maglia azzurra per ben sette stagioni diventando a suon di reti, uno degli idoli dei tifosi dell’epoca. Per Altafini in totale, le presenze e le reti con la maglia napoletana furono rispettivamente 234 e 97 ed appena arrivato, l’attaccante vinse anche la Coppa delle Alpi.
Però nel 1972 si verificò l’impensabile: passaggio alla Juventus dove giocò per altre quattro stagioni prima di trasferirsi ai canadesi del Toronto Italia. Il gol che consentì ai bianconeri di staccare proprio il Napoli per la volata scudetto, il brasiliano lo segnò nella stagione 1974-1975.
A Torino il risultato era di 1-1 quando proprio lui, entrato a pochi minuti dalla fine, segnò il definitivo 2-1 al minuto 88. Quello fu uno dei due scudetti vinti da Altafini in bianconero. Invitato in una trasmissione radiofonica molto seguita dai tifosi napoletani, l’ex calciatore ha parlato finalmente di quell’episodio successo ormai ere calcistiche fa. A Radio Kiss Kiss Napoli, l’ottantacinquenne ha confessato la verità tenuta nascosta per anni.
Infatti, prima di parlare di Napoli-Real Madrid, l’ex attaccante ha ammesso: “Io sono stato chiamato cuore ingrato, ma io non volevo andare via da Napoli, è il Napoli che non mi ha tenuto. Nessuno mi disse niente e mi trasferii. Ormai è una cosa passata, non fa più male”.