La Juventus e il tema penalizzazione sono sempre al centro della scena, in attesa di capire cosa avverrà per la prossima stagione
Un clamoroso annuncio che riguarda la questione penalizzazione ha allarmato i tanti tifosi della Juventus, che non vedono ancora chiarezza su una vicenda che si trascina ormai da tempo. Ci sono delle novità.
La Juve tiene banco in questi giorni, sia per quanto concerne il nuovo corso tecnico targato Giuntoli, sia per le vicende extra campo relative alla Giustizia Sportiva. I 10 punti di penalizzazione inferti dalla Corte Federale in seguito all’inchiesta della Procura sulle plusvalenze false (più il patteggiamento per la manovra stipendi) hanno escluso i bianconeri dalla prossima Champions League.
I ragazzi di Allegri dovranno ripartire dalla Conference League e sono ancora in attesa di capire se la Uefa prenderà dei provvedimenti anche in tal senso. Nel frattempo c’è da preparare una nuova stagione e portare avanti una campagna acquisti con un nuovo direttore sportivo. Pur nutrendo grande curiosità per quello che potrà avvenire proprio in sede di mercato, i tifosi juventini sono ancora piuttosto presi dalla vicenda dei tribunali.
Anche di questo ha parlato Maurizio Pistocchi, noto giornalista di Mediaset, intervenuto ai microfoni di TVPLAY, dai colleghi di calciomercato.it. Secondo lui la sentenza subita dalla “Vecchia Signora” è stata “una sentenza politica, più che ispirata da principi di giustizia ed equità. In Italia ci si dimentica troppo in fretta dei fatti gravi che accadono”.
Juventus, Maurizio Pistocchi dice la sua sulla sentenza: opinioni che fanno discutere
Pistocchi, autore assieme a Ziliani del libro “Juventopoli“, aggiunge: “Molti tifosi stanno criticando il libro perché rifiutano la realtà. Noi abbiamo semplicemente riportato alla luce fatti e documenti. I dirigenti coinvolti sono stati tutti sanzionati con pesanti squalifiche e giudicati colpevoli”.
Insomma una sentenza che alla fine, secondo il noto giornalista, non può essere considerata priva di fondamento, anzi. Ovvio che l’interesse del tifoso vada poi al calciomercato e alla Juve che sarà e anche qui Pistocchi ha già le idee chiare. Secondo lui Massimiliano Allegri avrebbe chiesto la cessione di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. Due sacrifici fondamentali per ripianare i bilanci e costruire una rosa più competitiva.
Vedremo se alla fine il rapporto con Giuntoli sarà idilliaco e se il tecnico livornese rispetterà la scadenza del proprio contratto (2025). Ci sono ancora parecchie nubi sopra il cielo di Torino, e Pistocchi ha contribuito a farne addensare altre. Chissà se alla fine le vicende extra-campo continueranno a tormentare la Juventus, condizionandone le prestazioni, oppure il fatto di iniziare un campionato “puliti” contribuisca invece a dare più slancio a una squadra che non vede l’ora di riscattarsi.