L’attaccante apre clamorosamente alla suggestiva ipotesi. Le sue parole non lasciano spazio all’interpretazione
Mario Balotelli è uno dei talenti più puri che il calcio italiano abbia mai conosciuto, questo è poco ma sicuro. È altrettanto sicuro, però, che l’attaccante classe ’90 abbia compromesso il suo percorso sportivo con atteggiamenti indisciplinati che poco si addicono ad un grande campione.
La sua uscita di scena dai palcoscenici più prestigiosi del calcio internazionale è la palese dimostrazione di quanto quello caratteriale possa rivelarsi un aspetto decisivo nella carriera di un calciatore.
Basti pensare che in estate, dopo la fallimentare parentesi in Svizzera, al Sion, terminata con la retrocessione in Challenge League, Balotelli non ha trovato alcuna sistemazione in uno dei top-5 campionati europei. Dunque se n’è mestamente tornato in Turchia per la sua seconda esperienza all’Adana Demirspor, compagine che aveva lasciato in seguito ad alcuni dissidi con l’ex tecnico Vincenzo Montella.
Mario Balotelli parla di un possibile ritorno in Serie A
A 33 anni SuperMario è fuori dal grande calcio, ma davvero è destinato a non farvi ritorno? Non dipende ovviamente dalla sua volontà. E la risposta più giusta nel mondo del pallone è sempre “mai dire mai”. Soprattutto nei casi in cui le cosiddette questioni di cuore potrebbero risultare determinanti. Un concetto richiamato dallo stesso attaccante palermitano in una lunga intervista concessa recentemente.
“Io sono sempre stato dal cuore milanista. Alcuni interisti pensavano che li avessi presi in giro quando andai al Milan. Sono andato al Milan solo dopo aver fatto 3 anni al Manchester City. Sono stato accolto benissimo dai rossoneri”, ha raccontato Balotelli ai microfoni di Tvplay.
Stuzzicato invece sull’ipotesi di un ritorno all’Inter ha detto: “Mi lasciai male con l’Inter, perché dopo il Barcellona non fu facile. Tornai a Milano e fui osannato dai tifosi del Milan. Ci ritornerei all’Inter? Ci potrei anche tornare. Ci sarebbe sempre quella parte dei tifosi che non si fanno mandare giù quei momenti spiacevoli. Si creerebbero delle tensioni: voglio godermi gli ultimi anni di carriera che mi sono rimasti. Difficile dire no all’Inter. Chi direbbe no all’Inter? Solo una bandiera milanista. Io ho il Milan nel cuore, ma se non sei una bandiera del Milan perché dire no all’Inter…”.
Infine, l’ex Nazionale ha rivelato che in passato fu vicino a vestire la maglia bianconera della squadra più titolata d’Italia e si è soffermato sulla scelta che farebbe oggi in caso di una triplice proposta delle big di Serie A: “La Juventus? Ho avuto la possibilità. Se avessi oggi le tre opzioni Juventus, Inter e Milan, oggi andrei al Milan per una scelta di cuore”.