Esonero per l’esperto allenatore che lascia dunque vacante il posto in panchina. C’è chi parla di Rino Gattuso come sostituto ideale.
Una stagione tutt’altro che felice quella di Gennaro Gattuso, l’ex storico centrocampista del Milan e della Nazionale italiana, che da qualche anno ha incominciato il suo percorso da allenatore. Tra alti e bassi.
L’ultima avventura sulla panchina prestigiosa del Valencia non è stata affatto positiva. Gattuso era partito anche positivamente, con alcune vittorie prestigiosa, ma pian piano la sua energia si è spenta e la squadra levantina è finita ai margini della zona retrocessione. Per questo motivo è stato esonerato dopo 19 giornate, sostituito dall’ex capitano del Valencia Baraja.
Oggi Gattuso è dunque senza occupazione, ma ha una voglia matta di ripartire. Difficilmente lo farà in Italia, dove tutte le panchine più intriganti sono occupate e difficilmente cambieranno nel mese di luglio. Più probabile una nuova strada estera per lo storico Ringhio.
Gattuso verso la MLS americana? Lo sponsorizza Insigne
L’ultima pazza idea per il futuro di Rino Gattuso si chiama America. Pare che il tecnico calabrese sia entrato nel novero di profili per una importante franchigia che milita nella MLS statunitense, ovvero il maxi-campionato del Nord America per club.
Gattuso potrebbe essere il profilo adatto per guidare il Toronto FC, la squadra della nota metropoli canadese rimasta senza allenatore da pochissimi giorni. Infatti è stato da poco esonerato Bob Bradley, ex c.t. degli USA che paga gli scarsi risultati nella Eastern Conference, dove è al penultimo posto e fuori ampiamente dalla zona playoff.
Una pazza idea caldeggiata da una vecchia conoscenza di Gattuso. Infatti pare che Lorenzo Insigne, ex capitano del Napoli e attualmente stella del Toronto, abbia fatto il nome del tecnico italiano per rimpiazzare Bradley. Una candidatura tutta tricolore che potrebbe essere presto presa in considerazione dalla franchigia canadese.
La panchina del Toronto, dove oltre ad Insigne gioca anche l’altro azzurro Federico Bernardeschi, è occupata ad interim dall’ex calciatore Terry Dunfield, ma a breve verrà assegnata ad un allenatore più esperto. Gattuso aspetta e spera, anche se ha in ballo un altro dialogo intrigante: il club saudita dell’Al-Hilal, quello per intenderci dove giocherà Koulibaly nella prossima stagione, sta valutando l’ingaggio dell’ex Milan come allenatore.
Comunque vada dunque Gattuso è atteso da un incarico esotico e molto lontano dalla sua Calabria. La spunteranno i grattacieli di Toronto o le dune di Gedda?