Un protagonista della Serie A, nell’ultimo turno, ha rimediato un grave infortunio: le sensazioni del club sono molto negative.
La quinta giornata della Serie A è andata in archivio, regalando ai tifosi numerose emozioni e alle squadre vari spunti su cui riflettere in vista delle sfide future. Il campionato riprenderà subito: martedì alle ore 20.45 è in programma la sfida che vedrà la Juventus (reduce dal ko subito a Sassuolo) ospitare il Lecce al momento terzo in classifica.
Le altre gare, poi, si disputeranno tra mercoledì e giovedì. Per i tecnici, quindi, queste sono ore di profonde riflessioni: uno di loro, in particolare, dovrà fare a meno di una colonna portante della propria squadra.
Parliamo di Vincenzo Italiano, che nell’ultimo turno del torneo ha battuto in trasferta l’Udinese grazie alle reti realizzate da Lucas Martinez Quarta e Giacomo Bonaventura. Un successo agrodolce per la Viola, alla luce del grave infortunio rimediato da Dodo ad inizio incontro. L’ex Shakhtar Donetsk, nel tentativo di difendere il pallone dall’attacco di Lazar Samardzic, si è fatto male al ginocchio destro accasciandosi subito a terra e richiamando l’attenzione della panchina.
Lo staff medico la ha quindi aiutato ad uscire dal rettangolo di gioco sottoponendolo una prima serie di controlli, che hanno fatto emergere una possibile distorsione. Il quadro, in ogni caso, sarà più chiaro nelle prossime ore, al termine degli esami strumentali a cui verrà sottoposto il terzino brasiliano. Una tegola inaspettata per Italiano il quale, già in occasione del match in programma il 28 settembre sul campo del Frosinone, dovrà fare a meno di lui.
Serie A, infortunio da incubo per un top: scatta l’allarme
Il posto di Dodo verrà preso dal Michael Kayode, che fin qui ha totalizzato apparizioni in Serie A ed una in Conference League (per un totale di 255 minuti). Il classe 2004 originario di Borgomanero, messosi in grande evidenza nel corso del Mondiale Under 19, durante la preparazione estiva ha impressionato Italiano al punto da conquistarsi la permanenza nella rosa viola.
Il prolungato forfait del titolare, adesso, gli consentirà di giocare con grande regolarità e accumulare esperienza preziosa nel campionato italiano.
Per quanto riguarda Dodo, la sensazione del club è che si tratti di un problema fisico grave: al momento, infatti, non è escluso un periodo di stop di almeno un mese. Una spina in più per Italiano, costretto pure a fare i conti con la sterilità di M’Bala Nzola e Lucas Beltran, ancora fermi a zero reti. La posizione in classifica è buona ma i problemi, alla Fiorentina, non mancano.