Un ricordo indimenticabile per Francesco Totti e la sua famiglia: è l’inizio di un nuovo capitolo, emozione per il Pupone
Francesco Totti non potrà certamente dimenticare il 27 agosto 2023. In questa giornata speciale si è infatti aperto un nuovo capitolo per quella che fu la famiglia Totti-Blasi: un’emozione incredibile per l’ex capitano della Roma e naturalmente anche per la sua ex moglie.
Il suo addio al mondo del calcio ha spezzato il cuore degli appassionati dello sport. Francesco Totti non è stato solamente l’amato capitano della Roma. Francesco era un simbolo, uno dei pochi giocatori ad aver scelto di legare il suo nome e cognome a una sola squadra per tutta la vita.
Nonostante la sua ultima stagione con il club giallorosso non sia stata particolarmente prolifica per il Pupone, solamente 3 gol in 874 minuti di gioco, il suo addio ha segnato la fine di un’epoca: 786 presenze ufficiali con 307 reti all’attivo. Numeri da leggenda, a maggior ragione perché consumati con un’unica maglia cucita addosso.
La nuova avventura di Totti: scritta una pagina di storia, che emozione per Francesco
Francesco era il primo tifoso della propria squadra. Cresciuto nelle giovanili della Roma non ha mai tradito la sua fede. Tuttavia, essere dei professionisti significa anche lasciare la squadra che si tifa fin da bambino.
Ne sa qualcosa Cristian Totti. Il figlio di Francesco e Ilary Blasi ha concluso, almeno per il momento, la sua avventura con la maglia della Roma nel corso del mese di agosto. Una decisione che ha segnato la fine di un’epoca in quanto dal 1989 i Totti avevano sempre giocato nella squadra giallorossa.
Tuttavia, il classe 2005 non si è allontanato molto da casa. Un nuovo capitolo della sua vita si è aperto, infatti, a qualche km dalla capitale. Qualche giorno fa l’attaccante ha disputato la sua prima gara con la maglia del Frosinone. Solamente qualche minuto per assaporare il campo. Il contesto non era dei migliori: la sfida è stata vinta dai rivali, il Bologna Primavera, per 3-0.
Totti non è riuscito ad incidere sul risultato. Ciononostante, l’emozione sarà stata grande sia per il ragazzo che per il padre, che ha potuto osservare suo figlio in azione con la maglia numero 11. A un passo, dunque, dal numero che incarna il divino e l’estro. Quello che richiama ricordi meravigliosi nella mente dei romanisti e non solo: il numero 10, quello con cui Totti ha incantato anche in nazionale. E chissà, magari un giorno Cristian si allenerà a Trigoria e farà esultare i romanisti come ha fatto suo padre in passato. Non resta che attendere per scoprire cosa il futuro riserverà al giovane attaccante.