Antonio Conte è pronto a subentrare in corsa in un club di Serie A: il ritorno del tecnico salentino è ormai a un passo.
Gli appassionati di calcio non erano più abituati a veder cominciare una nuova stagione senza Antonio Conte alla guida di qualche squadra. Fatta eccezione per i due anni alla guida della Nazionale italiana e la stagione 2018-2019, nell’ultimo decennio Conte è quasi sempre stato protagonista in Serie A o in Premier League, guidando club come Juve, Chelsea, Inter e Tottenham.
Lo scorso marzo, quando si è consumata la separazione con gli Spurs, in tanti immaginavano che da lì a poco il tecnico salentino si sarebbe accasato da qualche altra parte. Le indiscrezioni sono state molte, a cominciare dalla Juventus (la conferma di Allegri veniva data in bilico) fino ad arrivare al Napoli, con De Laurentiis a caccia del dopo Spalletti (la scelta è poi ricaduta su Rudi Garcia).
Tuttavia non c’è stato nulla di concreto e alla fine Conte si è ritrovato ‘a piedi’, almeno per il momento. Sì, perché il 54enne leccese è pronto a subentrare su qualche panchina prestigiosa anche a campionato in corso. Tra i vari club che potrebbero prendere in considerazione un cambio di guida tecnica c’è la Roma, che ha cominciato questo nuovo campionato di Serie A in maniera decisamente insoddisfacente.
Conte può tornare in Italia: contatto con il club
I giallorossi di Mourinho hanno incassato la terza sconfitta stagionale a Marassi, subendo un pesante 1-4 dal Genoa di Gilardino. La Roma ha finora totalizzato solo 5 punti in 6 partite e la posizione dello Special One si sta facendo sempre più complicata. In Europa League i giallorossi hanno conquistato il successo nella gara d’esordio contro lo Sheriff ma è un risultato che non evita a Mou la valanga di critiche che lo sta travolgendo in queste ore.
Ecco perché più di qualcuno sostiene che la dirigenza romanista abbia già contattato Conte, chiedendogli di tenersi pronto in caso di esonero di Mourinho. Il tecnico salentino gradirebbe molto rientrare in Serie A e ovviamente accoglierebbe con piacere la possibilità di tornare protagonista in una piazza come Roma. Per lui quella giallorossa rappresenterebbe una di quelle sfide che esaltano il suo carattere.
Le prossime gare saranno decisive per capire il futuro di Mourinho nella Capitale: altri risultati negativi non sono ammessi. Conte è il primo nome in lista come possibile sostituto del tecnico portoghese. Resta da capire solo il discorso stipendio, dato che la Roma non può permettersi l’ingaggio faraonico (15 milioni di sterline) che Conte percepiva al Tottenham, specialmente se ci sarà da sostenere anche il lauto ingaggio di Mourinho nel caso di un esonero.
Cosa accadrà? Conte accetterà di ridursi sensibilmente lo stipendio o i Friedkin decideranno di fare uno sforzo sovraumano per il nuovo allenatore? Lo scopriremo: nel frattempo Mou resta al suo posto ed è chiamato senza dubbio ad invertire la tendenza prima di subito.