Colpo di scena nella carriera di Thiago Motta: l’allenatore è pronto a lasciare il Bologna per la panchina di un top club
Sogni europei per il Bologna che dopo la vittoria contro la Lazio è tornata a sentire il profumo di alta classifica. Una sola sconfitta stagionale per il club allenato da Thiago Motta che hanno fatto registrare uno score a dir poco incredibile: sono ben dieci gli incontri in cui i rossoblù non vengono sconfitti. A questo bisogna anche aggiungere un attacco non proprio prolifico al massimo ma che è però accompagnato da una difesa quasi invalicabile.
Insomma, quella emiliana è sicuramente una squadra degna di nota che in questa stagione può dire la sua. Già l’accesso in Conference League sarebbe un traguardo prestigiosissimo per il Bologna che sembra però intenzionato a viaggiare ancora sulle ali dell’entusiasmo. Di questo passo Motta e i suoi uomini potranno togliersi delle belle soddisfazioni.
Non è un caso se l’ex centrocampista dell’Inter vincitore del Triplete viene indicato come uno degli allenatori più promettenti dell’intera Serie A. 41 anni compiuti ad agosto per l’italo-brasiliano che secondo diverse indiscrezioni potrebbe presto fare il salto di qualità per sedersi sulla panchina di una big. Se il buongiorno si vede dal mattino, i successo in carriera sembrano inevitabili per il tecnico rivelazione del campionato.
L’indiscrezione su Thiago Motta: deciso il futuro del tecnico
Occhi puntati su Thiago Motta che oltre ad accumulato risultati importanti, ha anche dimostrato di avere le idee chiare per quanto riguarda un certo tipo di calcio. Il 4-3-3, che a tratti può diventare un 4-2-3-1, con il tempo sta facendo registrare sempre più estimatori e questo suo modulo potrebbe portarlo lontano dal capoluogo emiliano. A parlare del suo futuro, ai microfoni di TV Play, è stato l’ex calciatore Davide Moscardelli.
Bomber che la pizza di Bologna ha avuto modo di conoscerla da vicino. Anche secondo l’ex rossoblù Motta è tra gli allenatori che sta facendo meglio, non solo in Italia ma anche in Europa, e di questo passo è normale che prima o poi una big deciderà di puntare su di lui. In passato si è parlato tanto del suo futuro, dov’è stato accostato soprattutto all’Inter, ma nei prossimi mesi qualcosa potrebbe muoversi in maniera definitiva.
La panchina nerazzurra rimane una possibilità, anche se Simone Inzaghi ha firmato il prolungamento fino al 2025, ma molto dipenderà da come finirà il campionato. In alternativa attenzione anche a Roma e Juventus, due club incerti del proprio allenatore che nei prossimi anni, se non addirittura nei prossimi mesi, potrebbero decidere di iniziare un nuovo ciclo.