Il tempo stringe e il presidente dell’Inter Steven Zhang deve decidere se cedere la società al miglior offerente o se restituire circa 400 milioni al fondo Oaktree
C’è un’Inter che vola, quella di Simone Inzaghi che grazie al successo di misura contro l’Empoli continua a viaggiare a punteggio pieno in testa alla classifica e ce n’è un’altra fuori dal campo alle prese con scelte di vitale importanza, decisive per il futuro della società.
È l’Inter del presidente Steven Zhang, il giovane imprenditore cinese che dopo sette anni potrebbe dire addio e lasciare il club nelle mani di una nuova proprietà. Il figlio di Zhang Jindong, proprietario e fondatore del colosso Suning, è arrivato al bivio decisivo, alla decisione più importante da prendere di tutta la sua gestione.
In ballo, manco a dirlo, il futuro di uno dei club più prestigiosi del calcio italiano ed europeo. Lo scenario che si starebbe (condizionale d’obbligo) concretizzando in queste ultime ore è molto chiaro: il Raine Group, la banca d’affari made in USA a cui Zhang si è affidato qualche mese fa per la ricerca di eventuali soci e/o acquirenti, avrebbe ricevuto una ricca offerta per l’acquisto dell’Inter.
L’identità del facoltoso acquirente non è ancora nota, ma si tratterebbe di un fondo d’investimento di provenienza mediorientale: i nomi di Investcorp e Mubadala non sono stati fatti a caso, entrambi possiedono le risorse e il know-how necessari per acquistare un club del prestigio e delle dimensioni della Beneamata.
Inter, c’è la svolta? Steven Zhang al bivio, tifosi con il fiato sospeso
La palla insomma è in mano a Steven Zhang che deve scegliere se tenere tutto per sè il gioiello più prezioso della sua holding, restituendo al fondo americano Oaktree entro maggio i circa 400 milioni di euro concessi come prestito per rifinanziare il debito dell’Inter, oppur se privarsene a malincuore accettando la corposa offerta arrivata sul tavolo di Raine Group.
Un’offerta che secondo quanto riportato da Tuttosport si aggirerebbe intorno al miliardo e trecento milioni di euro, compresi alcuni bonus. Una cifra che corrisponde in toto alla richiesta da Zhang per vendere il club. Tra l’altro, sempre secondo il quotidiano torinese, proprio in questi giorni sarebbe in corso da parte del nuovo investitore la tradizionale due-diligence, lo studio e l’analisi dei conti della società.
I tifosi nerazzurri sono in fibrillazione, stretti tra il desiderio di stabilità e la voglia di percorrere una strada nuova. A questo punto non resta che attendere l’ultima, decisiva parola di Steven Zhang: il futuro dell’Inter è nelle sue mani.