Il calciomercato mondiale sta cambiando volto con l’inserimento prepotente dell’Arabia Saudita: ora sono arrivate forti accuse dalla Serie A.
L’Arabia Saudita mette in pericolo la Serie A: ci sono altri nomi sulla lista dei club arabi e il calciomercato ora si fa ancora sempre più complicato. Il campionato di di Serie A rischia di essere compromesso fortemente dalle richieste che stanno arrivando dal Medio Oriente e che stanno diventando sempre più difficili da rifiutare, sia per i club che per i giocatori.
Le offerte in arrivo sono incredibili e fanno tentennare tutte le parti in causa che, com’è già capitato con grandi campioni, decidono di frenare la crescita calcistica per cedere alle tentazioni economiche.
Calciomercato, assalto dall’Arabia Saudita: forti accuse
Il calciomercato estivo dei club europei è stato oscurato dalle mosse pazze che stanno mettendo in piedi i club dell’Arabia Saudita. Dall’Asia sono in arrivo offerte importantissime che rischiano di mettere in difficoltà molte società che si trovano costrette a cedere i propri campioni. In tutta Europa gli affari stanno andando a gonfie vele per le società he stanno cedendo agli arabi ma stanno nascendo dei problemi.
Di giorno in giorno arrivano offerte quasi impossibili da rifiutare sia per i calciatori che per le squadre che decidono di dire addio all’Europa per tentare l’esperienza nel nuovo calcio che sta nascendo.
Secondo le ultime notizie, il mercato pazzo dell’Arabia Saudita ha provocato enormi fastidi alla FIGC e all’intero movimento calcistico italiano.
Gravina contro l’Arabia Saudita: dure accuse
Il calcio italiano è in forte pericolo a causa del calciomercato che sta portando sempre più calciatori in Arabia Saudita. Anche per questo motivo l’appeal del nostro campionato sta perdendo valore e lo si nota con i diritti tv che non stanno portando tanti soldi nelle casse della FIGC e dei club italiani.
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ai microfoni di Sky Sport si è scagliato pesantemente contro il calciomercato dell’Arabia Saudita.
“Sarà competenza della FIFA, perché stiamo parlando di un paese asiatico ed è giusto che si inizi ad individuare una serie di interventi che pongano un rimedio. Bisogna correre ai ripari perché c’è il rischio di una deflagrazione dopo il 2030”.
Gravina attacca il mercato arabo: le parole
Il presidente Gravina, poi, ha spiegato che sarà importante porre rimedio al calciomercato arabo per evitare che venga a mancare il principio di equa competizione tra i campionati.
“Non è un fenomeno nuovo quello che sta accadendo nelle ultime settimane. Il fenomeno Arabia Saudita risponde ad altre logiche rispetto a quelle di valorizzazione del fenomeno sportivo”.
“La UEFA ha attivato una commissione importante sulle licenze adottando provvedimenti per far rispettare i principi legati all’equa competizione”.