Caos a Roma dopo l’arrivo di Azmoun: tifosi e Mourinho senza parole, c’è fibrillazione per un ultimo colpo di mercato.
Il mercato della Roma non ha peccato di immobilismo, questo è poco ma sicuro. Con i pochi fondi messigli a disposizione dalla proprietà (praticamente un budget pari a 0 euro), Tiago Pinto è riuscito comunque a costruire una squadra in grado di competere per grandi traguardi in Italia e in Europa.
Manca la ciliegina sulla torta, quel bomber in grado di non far rimpiangere l’infortunato Abraham. Al momento, però, più che una ciliegina è arrivato un palliativo dal sapore molto equivoco.
Non a caso, la parola che maggiormente circola per descrivere l’animo dei tifosi, e anche dello stesso Mourinho, in questo momento è “sgomento“. L’arrivo dell’iraniano Sardar Azmoun ha infatti sorpreso tutti, e non certo in positivo. E anche per questo motivo c’è chi continua a sperare in un altro colpo prima della chiusura del mercato.
D’altronde, le prospettive a inizio giugno sembravano ben altre. Quando lo Special One ha accettato di rimanere a Roma, rispettando il contratto e rifiutando una mega offerta dall’Arabia Saudita, tutti hanno ritenuto che potesse essere in arrivo un mercato davvero Special.
E in effetti le prime battute del mercato giallorosso, con l’arrivo di calciatori a parametro zero, ma di grande valore, come Aouar e N’Dicka, avevano fatto ben sperare i tifosi. Tutti chiedevano però il bomber in grado di far volare la squadra. Quel bomber a lungo atteso, a lungo sedotto e per ora rimasto nulla più di un sogno. Fino a prova contraria.
Roma, adesso è caos: Azmoun non convince, i tifosi chiedono un altro acquisto
Si è detto in questi giorni che l’iraniano Azmoun, arrivato dal Bayer Leverkusen, squadra incrociata lo scorso anno dalla Roma in semifinale di Europa League, sia stato richiesto dallo stesso Mourinho. Ipotesi non del tutto irrealistica, anche se è piuttosto evidente che, anche nella mente dello Special One, l’ex Zenit non potesse essere la prima scelta. Al massimo la quarta o quinta.
E non per le qualità del calciatore persiano, che negli scorsi anni piaceva anche a Napoli e Juventus e che in carriera ha dimostrato di avere bei colpi, quanto per una fragilità fisica che gli ha impedito, ad esempio, di imporsi in Bundesliga. Se in Russia aveva collezionato oltre 100 gol con le maglie di Zenit, Rostow e Rubin Kazan, in Germania le reti sono state 5 in 44 presenze in due stagioni. Bottino a dir poco magro per un calciatore del suo livello.
Ancora una volta, dunque, la Roma sembrerebbe aver puntato su un giocatore di indubbio talento, ma chiamato a rilanciarsi nel calcio che conta dopo delle evidenti difficoltà fisiche, come accaduto anche a Renato Sanches e Paredes, tanto per fare i nomi di due acquisti molto recenti.
Per il pubblico romanista, però, questo non può bastare. Significherebbe dover puntare gran parte delle proprie speranze sulla rinascita effettiva di Belotti. Troppo poco per poter sognare davvero. Per questo motivo in molti, considerando che Azmoun è arrivato nella capitale sostanzialmente a zero, continuano a sperare nel grande colpo di fine mercato. Quel colpo che oggi, complici le notizie provenienti dall’Inghilterra, ha un solo nome e cognome: Romelu Lukaku.