Un calciatore che ha militato per diverse stagioni nel campionato di Serie A si è convinto ad appendere ufficialmente gli scarpini al chiodo
Siamo ben distanti in tutti i sensi dagli anni in cui il campionato di Serie A dominava la scena nel panorama calcistico europeo. La massima serie italiana, infatti, non rappresentava un trampolino di lancio, bensì una realtà di grande spessore e ricca di campioni/fuoriclasse che alzavano decisamente il livello della competizione.
Un altro mondo: oggi, invece, abbiamo a che fare con un contesto di secondo piano, che spesso viene utilizzato al fine di raggiungere palcoscenici di gran lunga più prestigiosi rispetto a quelli italiani. Il riferimento, in tal senso, è soprattutto alla Premier League, ma anche a club storici come Real Madrid, Bayern Monaco e Barcellona.
Da non dimenticare, ovviamente, il Paris Saint Germain targato Al-Khelaifi, una società con cui le big di Serie A non possono competere da un punto di vista economico. La differenza principale è proprio questa al momento: all’estero gira una quantità di denaro infinitamente più vasta e ciò permette, in ambito di calciomercato, di impossessarsi più facilmente dei cartellini di determinati calciatori, a prescindere dal fatto che siano già affermati o in rampa di lancio.
I club italiani, invece, spesso e volentieri si vedono obbligati a mettere in atto dei prestiti o a dilazionare il più possibile i pagamenti. In Italia l’ombra del Fair Play Finanziario pesa notevolmente e non potrebbe essere altrimenti, considerando i ricavi.
Così, per dire, diventa assai complicato riuscire a competere anche soltanto per arrivare in finale di Champions, a meno di un sorteggio benevolo. Eppure la vecchia generazione di professionisti ha segnato un’epoca in Italia, ma poi ovviamente numerose pedine hanno via via appeso gli scarpini al chiodo.
L’ex Serie A si ritira a 33 anni: c’è l’annuncio ufficiale
A questo proposito, un altro giocatore che ha militato per più stagioni nel campionato di Serie A si è convinto a lasciare il calcio giocato. Da poco è giunto l’annuncio ufficiale. Trattasi di Levan Mchedzlidze, la cui carriera è particolarmente legata all’Italia, in particolare all’Empoli.
L’ex attaccante georgiano ha vissuto pure due anni nelle fila del Palermo, nove invece nel club toscano. Dopodiché, il classe ’90 tornò in patria: Dinamo Tbilisi, Dinamo Batumi e, infine, Torpedo Kutaisi. Per chi non lo sapesse, Dinamo Tbilisi e Batumi sono i club che hanno contribuito a lanciare nel calcio professionistico Khvicha Kvaratskhelia.
Mchedlidze ha comunicato la sua intenzione di chiudere il proprio percorso attraverso un toccante post su Instagram. Il 33enne georgiano è stato molto amato dai tifosi dell’Empoli, però i vari problemi fisici lo hanno condizionato fin troppo. E ora è tempo di guardare avanti.