In Serie A le polemiche sono praticamente all’ordine del giorno ed una delle poche costanti che accompagnano questo campionato dall’inizio alla fine. Stavolta, però, il discorso è differente dal momento che per la big arriva un autentico terremoto. Si tratta, infatti, di un vero e proprio caso internazionale.
La stagione, un passo alla volta, sta entrando nel vivo, come si suol dire, dal momento che iniziano a delinearsi, per così dire, i valori delle varie compagini. Ormai è chiaro (e tra qualche giornata lo sarà ancora di più) quali sono le reali ambizioni delle varie squadre. Ma, chiaramente, come al solito ci sono delle variabili da tenere assolutamente in considerazione. In tal senso arrivano delle novità a dir poco importanti. Su un club, infatti, sta per arrivare una autentica bufera, dal momento che una scelta presa da parte della società rischia adesso di far scoppiare un caso diplomatico. Non solo nazionale ma di portata addirittura internazionale.
Serie A, terremoto per la big
Per come si sta andando a configurare il calcio a livello internazionali, tutto si gioca sempre su equilibri estremamente difficili da mantenere. Basta una goccia, molto spesso, per far crollare la giostra, come si suol dire. Da vedere, in tal senso, gli effetti che avrà sulla squadra questa bufera che sta per abbattersi sulla big di Serie A.
La Roma, infatti, sta per concludere un accordo con Riyhad Air come main sponsor. Sembrerebbe tutto normale, ma c’è una anomalia molto importante. Riad e la città di Roma, infatti, sono le due principali realtà che si contendono l’assegnazione dell’Expo 2030. Tra le due città, che sono a tutti gli effetti in competizione tra di loro, rischia adesso di scoppiare un caso diplomatico.
Roma, terremoto sponsor: diatriba col Comune
Per il sindaco della Capitale Gualtieri e per la città sarebbe una grande occasione per rilanciarsi anche sullo scenario internazionale. Avere una delle due principali squadre della città che sponsorizza la città “avversaria”, dal punto di vista dell’immagine, non è il massimo. Questo ha creato subbuglio nel Comune e sono subito scattate le polemiche. Che hanno i contorni, a tutti gli effetti, di un caso internazionale. Le trattative tra la Roma e la compagnia aerea saudita proseguono. Chissà che questo polverone non possa avere delle conseguenze in tal senso.