La nuova Serie A si avvia all’inizio con tutte le squadre che si rinforzeranno: i dirtti tv cambiano anche i canali dove vedere le partite.
La Serie A sta per iniziare e ora tutti i club stanno pensando a come migliorare le rispettive rose per strappare dal petto del Napoli la toppa Scudetto. Gli azzurri si sono imposti come la miglior squadra italiana della scorsa stagione e ora hanno iniziato un nuovo corso che mette di nuovo tutto in bilico. Le società, intanto, stanno anche provando a capire, attraverso le assemblee di Lega, quali saranno gli incassi dai diritti televisivi.
C’è la possibilità che non saranno più DAZN e SKY a trasmettere le partite di Serie A e che si vedranno anche in chiaro in tv, senza abbonamenti.
Diritti tv in Serie A: è caos in Assemblea di Lega
La Serie A si avvia all’inizio della nuova stagione e ora bisognerà capire anche come ci si muoverà dal punto di vista dei diritti televisivi. Le partite delle ultime stagioni sono state disponibili per i tifosi sui canali di DAZN ma il servizio offerto dalla piattaforma online è stato spesso oggetto di polemiche. Non tutti i tifosi sono stati soddisfatti dal servizio per cui hanno deciso di abbonarsi.
Tra qualche giorno ci saranno delle novità importanti anche per vedere le partite in tv per la nuova Serie A. Per il campionato 2024-25 e per le stagioni successive potrebbe cambiare canale per vedere le partite.
I diritti tv saranno discussi nei prossimi giorni ma regna il caos in Assemblea di Lega Calcio, proprio a causa delle cifre basse.
Serie A: partite in chiaro su Mediaset
Dove si vedranno le partite di Serie A? Ci sarà ancora bisogno di abbonamenti molteplici per seguire la propria squadra del cuore? Quanto costerà vedere la Serie A? Tutte domande che gli utenti e i tifosi stanno iniziando a porsi in vista della prossima stagione e per quelle future.
In Lega Calcio si sta discutendo in questi giorni dei diritti televisivi e dopo gli scontri tra società e tv, si sta arrivando ad una conclusione positiva. Secondo quanto riferisce Il Corriere dello Sport, le prime offerte erano a cifre nettamente inferiori al minimo indicato nel bando, ovvero 1,15 miliardi. La giornata di trattative ha fatto sì che le televisioni promettessero un rilancio. L’asticella è a 900 milioni, ma non per un’assegnazione
quinquennale, come sarebbe permesso anche dal Governo.
Ma questa volta per gli anni dal 2024-25 in poi entra in gioco anche Mediaset che può trasmettere almeno una partita a settimana in chiaro sui propri canali in tv.
Dove vedere la Serie A: DAZN e SKY ancora in corsa
I nuovi diritti tv per la Serie A portano sostanzialmente a tre scenari. Nei prossimi giorni si deciderà ufficialmente in Lega Calcio quali saranno le divisioni per il prossimo triennio (o quinquennio).
- La conferma dello schema attuale, con DAZN e SKY a trasmettere le partite, con la prima ad averne una parte in esclusiva, come successo in questa stagione.
- DAZN e Mediaset, che trasmetterebbe una partita in chiaro, e SKY tagliato fuori dai giochi.
- Tutti e tre i broadscaster, sempre con Mediaset pronto a trasmettere una partita in chiaro sui propri canali televisivi.