In Serie A, purtroppo, gli infortuni stanno diventando sempre più all’ordine del giorno. Stavolta, però, il discorso è diverso, dal momento che lo stop in questione si lega ad un evento traumatico. Gli esami hanno evidenziato, infatti, che c’è frattura e per questo servirà un intervento chirurgico. Andiamo a vedere le ultime a riguardo.
Come sta diventando sempre più evidente, nel calcio italiano gli infortuni stanno diventando sempre di più all’ordine del giorno. Ovviamente impressionano tutti quelli per i quali si può cercare una spiegazione, per così dire, esterna all’evento in sé. Vale a dire quelli di natura muscolare, dal momento che si possono interpretare come un effetto dei troppi impegni ravvicinati. In tal senso arriva un altro brutto infortunio, dal momento che il giocatore è andato KO. Si è poi di conseguenza sottoposto a degli esami che hanno evidenziato una frattura. Sarà, per questo, necessario intervenire chirurgicamente. Andiamo a vedere anche quelli che sono i tempi di recupero.
Serie A, arriva un altro brutto infortunio
Come detto, le notizie che sono arrivate dall’infermeria, come si suol dire, sono a dir poco allarmanti. Il giocatore, infatti, ha riportato una frattura e, di conseguenza, dovrà essere operato per rimettere tutto in ordine.
Si tratta di Koni De Winter. Il difensore del Genoa ma di proprietà della Juventus ha riportato, infatti, una frattura del setto nasale. Il tutto è avvenuto contestualmente alla gomitata ricevuta nella sfida contro il Verona da Djuric. Il giocatore già nelle prossime ore si sottoporrà ad un intervento chirurgico, ma per fortuna arrivano anche notizie positive in vista dei prossime impegni.
Genoa, frattura per De Winter: serve l’intervento
Il giovane talento di proprietà della Juventus fino a questo momento si è reso protagonista, insieme a tutto il Genoa, di un buon inizio di stagione, confermando quanto di buono si pensava di lui e della rosa allestita. Adesso, per sua fortuna, nonostante l’operazione, il giocatore dovrebbe essere arruolabile per la prima gara dopo la sosta per le Nazionali. Dovrebbe, infatti, impiegare una maschera protettiva, probabilmente simile a quella impiegata fino a qualche tempo dal suo compagno di reparto Mattia Bani. Insomma, poco male per Alberto Gilardino. Solo un grande spavento per tutto il Grifone e soprattutto per De Winter.