Lutto nel mondo del calcio: una triste notizie ha colpito la Serie A e tutto il movimento calcistico italiano.
Lo storico portiere, che in Serie A ha scritto pagine importanti della storia del club, è scomparso. A dare l’annuncio i familiari che hanno comunicato la morte dell’estremo difensore. Una notizia terribile per tutti i tifosi che sui social hanno ricordato con affetto il giocatore.
Cresciuto nel settore giovanile della Roma, ha giocato anche a Verona, Firenze e Cremona. Ecco la storia del portiere, scomparso all’età di 81 anni.
Serie A, addio allo storico portiere: il cordoglio del club
E’ morto Alberto Ginulfi, ex portiere e campione d’Italia 1959 con la Roma Primavera. Con i giallorossi, con il quale è cresciuto nelle categorie giovanili, ha legato la sua carriera vincendo due Coppe Italia ed una Coppa Anglo-Italiana. Esordì in Serie A nel 1962 conquistando la maglia da titolare nella stagione 1969-170. Per tre stagioni ha difeso i pali della squadra capitolina prima di lasciare il posto a Paolo Conti nell’annata 1975-1975.
Figlio di un calcio d’altri tempo, Alberto Ginulfi dopo la Roma ha militato anche all’Hellas Verona (1975-1976) con cui ha conquistato una salvezza ed una finale di Coppa Italia; la carriera è proseguita alla Fiorentina e infine alla Cremonese. Ha lasciato il calcio giocato nel 1978 per dedicarsi al ruolo di preparatore dei portieri. I suoi familiari hanno comunicato la scomparsa di Ginulfi che è morto all’età di 81 anni.
Con un messaggio di cordoglio, le società hanno mostrato vicinanza alla famiglia Ginulfi.
Ginulfi e il rigore parato a Pelé, il ricordo dell’amichevole Roma Santos
Figura storica del calcio italiano, celebre un curioso episodio che ha appassionato i tifosi giallorossi e visto protagonista il portiere che ha perso la vita in questi giorni all’età di 81 anni. Durante un’amichevole di marzo 1972, fra Roma e Santos, Ginulfi ricevette la maglia di Pelé che si complimentò con il portiere per avergli parato un calcio di rigore e respinto una punizione dal limite.