Un vero e proprio scandalo ha travolto un’ex stella del calcio brasiliano e mondiale, che nei prossimi giorni dovrà presentarsi in Tribunale per rispondere alle pesanti accuse che gli sono state mosse contro negli ultimi giorni.
Addirittura, stando alla stampa brasiliana, negli scorsi giorni l’ex Pallone d’Oro è stato anche arrestato quasi a “forza”, scatenando l’ira di tifosi ed appassionati che però non sanno più a chi e cosa credere, dato che non è la prima volta che la leggenda è coinvolta in situazioni giudiziarie di questo genere.
Ora non resta altro che aspettare l’inizio della prossima settimane per decretare e mettere ordine alla faccenda, anche perché, come detto, l’ex stella del calcio brasiliano ha questa volta l’obbligo di presentarsi in Tribunale, sennò serie conseguenze potrebbero innescarsi.
Scandalo in Brasile: accuse gravissime per un ex stella
Un nuovo scandalo ha colpito un’ex stella del calcio brasiliano e mondiale. La notizia è ovviamente viaggiata in Brasile alla velocità della luce, anche perché la leggenda non è nuova a situazioni di questo genere, visto che già in passato è stato coinvolto in faccende abbastanza delicate con la giustizia.
Addirittura nel 2020 venne anche arrestato per essere in possesso, su suolo straniero, di passaporti falsi, ma ora la questione sembrerebbe essere leggermente più seria e grave, anche perché qui le accuse che gli sono state mosse contro potrebbero costargli anche una lunga detenzione in carcere. Prima di capire se questo scenario sia possibile, nel corso della prossima settimana l’ex giocatore del club di Milano dovrà presentarsi in Tribunale per far valere la sua posizione e cercare, in qualche modo, di far cadere le indagini aperte contro di lui.
A differenza di quanto successo nel 2020, dunque, la situazione ora è decisamente più pesante. Stando infatti a quanto riportato da Olé, Ronaldinho è nel mirino della giustizia brasiliana per della accuse di frode mosse nei confronti suoi e della sua azienda, la 18k.
Ronaldinho convocato in Tribunale: le ultime
Ronaldinho dovrà presentarsi in Tribunale ad inizio settimana prossima per rispondere alle accuse di frode mosse nei confronti suoi e della sua azienda. Questa però è addirittura la terza convocazione per l’ex stella del Milan da parte degli organi giudiziari brasiliani, che potrebbero addirittura mandare ora in carcere il brasiliano qualora non si dovesse presentare neanche questa volta.
Dal canto suo, però, Ronaldinho starebbe cercando di far valere la sua posizione dichiarando, tramite la difesa, che la sua immagine è stata utilizzata senza alcun consenso da questa azienda di cryptovalute, che sfruttando la figura del brasiliano, che ne rappresenta solo l’ambasciatore, ha truffato i suoi clienti. Al momento, però, questa versione dei fatti non reggerebbe, con Ronaldinho che rischia ora diversi mesi di reclusione.
La truffa di Dinho e della 18k: i dettagli
Ronaldinho e la 18k sono accusati di truffa ai danni dei loro clienti. Essenzialmente, stando a quanto riportato dagli approfondimenti compiuti dalla stampa brasiliana, l’ex stella del calcio mondiale aveva promesso agli iscritti della sua azienda di cryptovalute un 2% del profitto netto con deposito minimo di almeno 30 dollari nelle stesse cryptovalute.