In casa Roma, sin dall’inizio della stagione, il problema principale, ancor più di un gioco che non decolla, è quello degli infortuni. In tal senso arriva una doppia tegola per il tecnico José Mourinho, dal momento che il doppio KO si può rivelare essere più serio del previsto. Andiamo a vedere le ultime a riguardo.
L’avvio di stagione per i giallorossi è stato a dir poco delicato ed al di sotto delle aspettative. Dopo un mercato importante che ha visto arrivare profili di primo piano come N’Dicka, Aouar e soprattutto Romelu Lukaku, si pensava che addirittura fosse possibile puntare allo Scudetto. Dopo 12 partite, però, i capitolini non solo sono lontanissimi dalla lotta per il titolo, ma addirittura sono fuori dalla zona UEFA Champions League. Un fattore a dir poco decisivo in questo discorso è rappresentato dagli infortuni ed in tal senso arriva una doppia tegola per José Mourinho che non può non rappresentare un campanello d’allarme. Andiamo a vedere che cosa è successo.
Roma, tegola per Mourinho
Sono troppi, per giunta da troppo tempo, gli infortuni in casa Roma, che deve fare i conti con una sorta di emergenza senza fine. In queste condizioni risulta essere difficile immaginare una rimonta per la Champions League, soprattutto perché verosimilmente Milan e Napoli torneranno a correre.
Come confermato ieri da Luciano Spalletti, Bryan Cristante è alle prese con un affaticamento muscolare. Di conseguenza, si tratta di una situazione da tenere costantemente sotto osservazione. Nel momento in cui non dovesse recuperare in tempo, tornerebbe a lavorare a Trigoria ed a quel punto si proverebbe a recuperarlo per la prima gara dopo la sosta per le Nazionali. Ma per Mourinho non è l’unica notizia sul fronte infortunati che lo preoccupa.
Non solo Cristante: preoccupa ancora Smalling
Come raccontato dal quotidiano “Il Romanista”, infatti, il tendine di Chris Smalling continua ad essere un problema. Lo stop per il difensore inglese sembrava essere molto meno grave e da circa un mese ogni settimana sembrava essere quella giusta per il suo rientro in rosa. Non solo, però, questo non è ancora mai accaduto, allo stato attuale delle cose, ma per di più adesso è diventato totalmente impossibile prevedere quando tornerà. Il tecnico portoghese, di conseguenza, continua con questa emergenza difensiva dal momento che ancora per molto verosimilmente sarà assente il suo leader difensivo.