Immagini tremende durante la partita della Roma. Le foto arrivano dal settore ospiti dove gli ultras hanno seminato il terrore
Il turno infrasettimanale delle Coppe Europee come sempre ha regalato gioie e delusioni alle squadre italiane impegnate sul campo. Nel giovedì dedicato all’Europa League e alla Conference League, la Roma e la Fiorentina hanno vinto la partita tra le mura amiche mentre l’Atalanta impegnata in Austria contro lo Sturm Graz non è riuscita ad andare oltre il 2-2 nonostante la superiorità numerica nel quarto d’ora finale.
A Roma per la terza giornata del girone G di Europa League è arrivato lo Slavia Praga. La formazione ceca prima dell’incontro era prima a punteggio pieno a pari merito con i giallorossi. Il match dell’Olimpico quindi aveva un sapore speciale per gli ospiti. Non solo quello di affrontare una delle squadre più blasonate della competizione finalista nelle coppe Europee nelle ultime due stagioni, ma anche quello di acciuffare la vetta momentanea del raggruppamento.
Una vetta che al termine delle 6 giornate darebbe diritto agli ottavi di finale della competizione, costringendo la seconda classificata allo spareggio contro una delle squadre che “scendono” dalla Champions League.
Il fascino della trasferta romana non è stato altrettanto gradito dai tifosi cechi che sin dalle prime ore della giornata di giovedì 26 ottobre hanno impegnato le forze dell’ordine capitoline per mantenere un clima sereno nella città . Il culmine della foga e della furia degli ultras dello Slavia si è avuto però all’ingresso allo stadio e nei primi minuti della partita.
Tra i rapporti tesi con i vicini tifosi della Curva Nord della Roma e l’impegno degli steward nel sedare le pratiche criminose dei tifosi cechi è scoppiata qua e là qualche rissa che ha visto di mezzo anche i poveri malcapitati operatori della sicurezza all’interno dello stadio Olimpico.
Durante una di queste baruffe ad averne la peggio è stato proprio uno steward. Le immagini eloquenti che provengono dallo stadio immortalano un gruppetto di ultras dello Slavia con in mano una delle classiche pettorine degli inservienti dello stadio ricoperta di sangue. Esposta per qualche minuto come se fosse un trofeo, la pettorina è stata poi consegnata alle forze dell’ordine intervenute.
Insomma per qualche minuto lo stadio di Roma è stato il teatro di momenti di terrore a causa dei comportamenti violenti dei tifosi ospiti arrivati al punto da esporre a tutto il pubblico il trofeo di guerra, ossia quella pettorina insanguinata del povero steward.
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