Continuano le difficoltà nel calcio italiano, tra ricorsi e penalizzazioni che stanno cambiando l’inizio del campionato: l’annuncio è certo.
In queste ore è iniziata la fase più complicata per il calcio italiano perché ci sono ancora ricorsi e penalizzazioni da definire. Ma c’è anche il rischio importante di compromettere l’inizio del campionato. Alcune delle più importanti società italiane sono sotto l’occhio attento della FIGC per circostanze ancora non del tutto risolte.
Nel calcio italiano ci sono ancora delle situazioni irrisolte che possono creare caos e difficoltà per l’inizio dei nuovi campionati, con i calendari che rischiano di essere cambiati a pochi giorni dall’inizio. Sarà deciso a breve il futuro di molte società che non hanno ancora chiaro il quadro definitivo della prossima stagione. Ci sono nuove possibili penalizzazioni o addirittura di esclusioni dai campionati con il ripescaggio.
FIGC, nuovo ripescaggio: ecco cosa cambia
Nei prossimi giorni la FIGC dovrà risolvere molte questioni complicate. Ci sono ancora molte cose da chiarire prima dell’inizio dei campionati e molte le società che sono in attesa delle delle decisioni della Federazione. I club sono pronti ad andare in Tribunale e fare ricorso per tentare il ripescaggio.
In Serie B e in Serie C ci sono ancora molti casi non risolti e nei prossimi giorni anche le rispettive leghe si muoveranno per avere una decisione certa e giusta per capire quale sarà il futuro. Da queste decisioni dipenderà anche il calciomercato per molte squadre.
Il presidente ha spiegato i motivi che hanno portato la società a fare ricorso per il ripescaggio.
Reggina ripescata in Serie B? A giorni la sentenza
La Reggina pensa di poter giocare ancora in Serie B nella prossima stagione. Il campionato dell’anno scorso è stato altalenante per la squadra di Pippo Inzaghi che è andata a giocarsi i playoff per salire in Serie A ma poi è stata eliminata al primo turno.
Problemi societari, poi, hanno condannato il club calabrese all’esclusione dalla Serie B ma la nuova proprietà ha deciso di far ricorso contro le ultime decisioni della Federazione per giocarsi chance di vivere un altro campionato in serie cadetta.
Il presidente della Reggina, Manuele Ilari, ai microfoni di Reggina1914.it, ha parlato del futuro del club calabrese con estrema fiducia.
Reggina di nuovo in Serie B: il presidente è sicuro
“Riteniamo di trovarci in una situazione paradossale e ci auguriamo che venga ripristinato ciò che è stato sancito dal campo di gioco“, ha ribadito con forza il presidente della Reggina, Manuele Ilari.
Futuro Reggina? “La scorsa stagione calcistica ha sancito che la Reggina ed il Lecco dovranno disputare il prossimo campionato di serie B, senza se e senza ma“.