La stagione è alle porte, ma le operazioni della FIGC non intendono placarsi. La Federazione è infatti coinvolta in una “battaglia” con una società italiana il cui futuro presto potrebbe essere una volta e per tutte definito, dopo mesi e mesi di dialoghi, sentenze e ricorsi.
Questa volta, però, pare essere quella definitiva, e le sensazioni per il club sono tutt’altro che positive, anche perché la FIGC è propensa a confermare quanto già è stato deciso nelle scorse settimane, e che invano la società ha cercato in qualche modo di cambiare.
Adesso, però, nel momento in cui la FIGC respingerà anche questo ricorso, il club rischia di essere inguaiato seriamente, non tanto a livello sportivo ma societario, visto che di conseguenza il passaggio di proprietà, e dunque la “salvezza”, rischia clamorosamente di saltare.
Il ricorso alla FIGC deciderà il futuro societario del club
Quelle che stiamo andando a vivere saranno settimane decisive per scoprire il futuro societario del club, che si è già visto stravolgere completamente i suoi piani dall’ultima decisione della FIGC. Ovviamente questa è stata impugnata dai legali della società che, per provare a cambiare il senso di marcia, hanno presentato ricorso agli organi competenti.
Non si aspetta dunque altro che questa decisione che, per l’appunto, sarà decisiva anche in vista della programmazione della prossima stagione, visto che si decreterà o meno anche la partecipazione della squadra al prossimo campionato, categoria che al momento è fortemente in bilico nonostante la si sia conquistata e meritata sul campo. Però, come detto, questo è solo una parte di quello che potrebbe essere sancito dal ricorso che, in realtà, ha come argomento principale il futuro societario del club che rischia di essere completamente stravolto, nonostante sia in qualche modo già definito.
Stando infatti a quanto scrivere Paolo Ficara sul Dispaccio, il ricorso dalla FIGC deciderà il futuro della Reggina, il cui passaggio di proprietà potrebbe rischiare di saltare, visto che i nuovi acquirenti starebbero aspettando solo la decisione della Federazione per firmare le carte con Saladini.
Futuro Reggina: ecco quando Saladini venderà il club
La Reggina è in attesa della decisione sul ricorso presentato alla FIGC. Il prossimo 7 luglio il Consiglio federale si esprimerà sulla posizione dei calabresi, e se il parere dovesse essere ancora negativo c’è il rischio che salti la cessione del club di Saladini.
Stando alle ultime notizie, infatti, nonostante i documenti siano già pronti e solo in attesa di firme, i “nuovi” proprietari della Reggina potrebbero clamorosamente decidere di fare dietrofront, venendo meno ai loro accordi, qualora non dovesse essere confermata la permanenza dei granata in Serie B.
Se il ricorso va male, la Reggina si rivolgerà al CONI
Qualora il parere della FIGC dovesse essere ancora una volta negativo, la Reggina ricorrerà alla sua ultima spiaggia per salvarsi e mantenere la categoria, ovvero il Collegio di Garanzia del Coni. Se anche in quel caso non ci sarà niente da fare, il club granata dovrà accettare il suo crudele destino e ripartire dalla Serie C.