Comunicato ufficiale, durissimo, dopo i fatti accaduti che non hanno messo d’accordo il club coinvolto, con la sentenza.
Ciò che preoccupa, adesso, è il rinvio del campionato o la fortissima penalizzazione che riguarderà il club coinvolto, per quanto sta accadendo a poco o nulla che resta prima dell’inizio del nuovo campionato.
La stagione calcistica in Italia è praticamente alle porte e tiene ancora banco la questione sulla retrocessione e il ripescaggio di uno dei campionati ai vertici del calcio in Italia. Oggi il club, attraverso l’AIC, ha rilasciato un durissimo comunicato in vista del Consiglio di Stato, che è praticamente l’ultimo grado di giudizio per la speranza di una sentenza definitiva a favore del club stesso.
FIGC, il club si tira indietro: “Astensione lavorativa”, durissimo comunicato
Durissimo comunicato da parte di un club storico italiano che ha svelato di aver smesso di allenarsi, in segno di protesta probabilmente, in vista del campionato che è alle porte.
A partire dalla data odierna, come fa sapere il comunicato dell’AIC, giocatori, preparatori e staff tecnico, alzano bandiera bianca e non svolgeranno la propria attività lavorativa. Per il momento, il club non si allenerà.
La nota dell’AIC è chiara e riguarda le vicende in casa Reggina, club che ha scelto la strada dell’astensione lavorativa per protestare ai danni della FIGC che sta escludendo il club calabrese dal campionato di Serie B, a seguito di alcune vicende giudiziarie che hanno riguardato la stessa società.
La nota ufficiale dell’AIC: Reggina in protesta
Quella che segue, è la nota ufficiale apparsa sul sito dell’AIC, in merito ai fatti che riguardano l’esclusione dalla Serie B della Reggina. Ecco il durissimo comunicato: “Tutta la Reggina 1914 SRL, l’Associazione Italiana Calciatori e quella degli arbitri, manifestano la forte preoccupazione per la situazione che riguarda la società. Si ribadisce, sin a subito, l’astensione lavorativa di tutte le parti coinvolte tra i lavoratori. La società, ancora oggim ha omesso di corrispondere retribuzioni fisse sin dallo scorso giugno 2023 e, a questi livelli tra tutte le serie professionistiche, rappresenta un caso unico. I campi da gioco della Reggina, in uso per il club, risultano oggi inadeguati e non mantenuti, tanto da rappresentare un forte rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori stessi”.
Ultime sulla Serie C: cosa succede al campionato? Ipotesi rinvio
Ipotesi rinvio delle prime gare di campionato in Serie C, per le partite della Reggina, qualora dovesse giocare appunto nella Lega Pro. Altrimenti, si andrà verso la penalizzazione per le gare di Serie C, qualora non dovesse presentarsi la stessa società di Reggio Calabria, con sconfitta a tavolino per le gare coinvolte.