L’ex portiere Silvano Martina analizza le prestazioni di alcuni estremi difensori durante il primo turno di Champions League
La prima giornata della fase a gironi di Champions League si è conclusa, e mentre le squadre si preparano a tornare a disputare le partite dei campionati nazionali, giornalisti e addetti ai lavori analizzano le prestazioni dei club impegnati nella massima competizione europea, ponendo l’accento in particolare sui giocatori più importanti e decisivi.
Tra i ruoli più importanti in ogni squadra e in ogni partita c’è sicuramente quello del portiere, ed è proprio sugli estremi difensori che si è concentrata l’analisi di Silvano Martina, ex portiere e agente di Gianluigi Buffon che è intervenuto ai microfoni di TvPlay durante la trasmissione TVPLAY_CMIT, in onda sulla piattaforma di streaming Twitch.
L’ex portiere ha elogiato in particolare Ivan Provedel, autore del gol con il quale la Lazio ha pareggiato, all’ultimo minuto, la partita contro l’Atlético Madrid.
Martina: “Provedel da attaccante vero, Pope è imbarazzante”
Il portiere biancoceleste ha ricevuto i complimenti in particolare non solo per la rete, definita “da attaccante vero”, ma per i movimenti e i tempi di inserimento, paragonati a quelli di un bomber di razza come Bobo Vieri. L’ex Empoli non è certo nuovo a queste prodezze, mostrate già da quando militava nell’Ascoli, quindi il gol non è assolutamente casuale.
Gli stessi elogi, però, non vengono rivolti a Nick Pope, portiere del Newcastle che ha affrontato il Milan senza andare oltre lo 0-0. Martina ha definito l’inglese addirittura “imbarazzante”, specificando però che il ruolo del portiere è molto delicato, perché può solo subire gol, e va giudicato per quello che dà nel corso dell’intera stagione. Il riferimento era in particolare ad Alex Meret, numero 1 del Napoli che, secondo l’agente, ha grandi qualità ma avrebbe bisogno di acquisire più sicurezza.
Non manca un riferimento a quelli che, secondo Martina, sono i migliori estremi difensori nel nostro Paese, tra i quali annovera il numero 13 del Tottenham Guglielmo Vicario, che dopo essere esploso ad Empoli sta dimostrando le proprie qualità anche oltre la Manica, e lo stesso Provedel, eletto miglior portiere della scorsa Serie A, specificando però che in Italia ci sono tantissimi ottimi interpreti di questo ruolo.
Infine, l’agente si toglie una piccola soddisfazione, criticando aspramente la tendenza tipicamente contemporanea di cominciare l’impostazione proprio dal portiere: “Possono dire quello che vogliono, ma i portieri devono parare. Questa impostazione dal basso ha scocciato, i tifosi vogliono vedere lo spettacolo. Oggi ci mettono cinque minuti ad arrivare al centrocampo e poi si torna indietro. Vogliono fare tutti come Guardiola, mentre basta lanciare verso l’attaccante per creare scompiglio. Adesso a volte si arriva al primo tiro dopo mezz’ora“.