Il Milan esordisce alla grande in campionato con il Bologna, Pioli soddisfatto ma le dichiarazioni post partita non lasciano dubbi
In prospettiva, il mercato forse più interessante di tutti, in Serie A, lo ha fatto il Milan, che ha messo a segno numerosi acquisti (nove, in tutto) con colpi che hanno attirato l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e appassionati. Un potenziale notevole, quello a disposizione di Stefano Pioli, di cui abbiamo iniziato a intravedere qualcosa nell’esordio del Diavolo a Bologna, piuttosto convincente.
Non era una gara facile, il Milan si è preso il campo d’autorità nel primo tempo e con due azioni da manuale ha spaccato la partita. Le reti di Giroud e Pulisic hanno indirizzato la sfida, a tratti la squadra rossonera ha dominato, anche se poi nella seconda parte ha rischiato non poco.
Su qualcosa si dovrà lavorare, con una squadra dalla grande propensione offensiva che però sembra poter concedere parecchio dietro e non sempre Maignan potrà metterci una pezza. Ma nonostante le premesse siano ottime, ci sono anche altre cose che mancano alla compagine in questo momento e in questo Stefano Pioli ha lanciato un segnale piuttosto evidente.
Milan, da Pioli ‘allarme’ sul mercato: cosa serve ancora ai rossoneri
Tra le sue dichiarazioni nel post partita di Bologna, su Giroud, autore del primo gol, ha spiegato: “E’ un esempio, aiuta sempre la squadra. Certo, non è più così giovane, ogni tanto rifiaterà“. La necessità di dare un ricambio al francese è stringente e il solo Okafor non pare sufficiente allo scopo.
Ecco perché il Milan si sta ancora guardando attorno per un ultimo colpo di mercato in attacco. I nomi principali sembrano, in tal senso, quelli di Ekitike e di Jovic. Per il giovane attaccante del Psg, al momento c’è distanza con i francesi e non sarà facile colmare questo gap, ma il dialogo prosegue. Il secondo, invece, è stato proposto da un po’ alla dirigenza milanista, ma per adesso è un profilo che sembra non scaldare più di tanto.
Nel caso del serbo, però, le condizioni sembrerebbero più abbordabili e dunque Furlani e Moncada, negli ultimi giorni di mercato, potrebbero tornare sui propri passi. In una annata difficile, con la titolarità non garantita, Jovic con la maglia della Fiorentina ha comunque segnato 13 gol in stagione. Uno come lui potrebbe essere l’ultimissimo tassello.