Parole dure nei confronti di Federica Pellegrini. La grande atleta e campionessa del nuoto italiano non ha fatto una bella figura.
Senza alcun dubbio è stata per anni la regina del nuoto italiano ed internazionale. Federica Pellegrini ha dominato nelle vasche di tutto il mondo, facendosi conoscere ed apprezzare fin da quando era giovanissima.
Parliamo infatti di una nuotatrice che in carriera ha conquistato 6 ori mondiali, 7 trionfi europei e anche una medaglia d’oro olimpica. Insomma, una campionessa a tutti gli effetti, che ha scelto però già dallo scorso anno di dare l’addio alle competizioni agonistiche, dedicandosi ad altri progetti.
La Pellegrini è concentrata soprattutto sulla sua vita familiare. Infatti, lei e suo marito Matteo Giunta, hanno comunicato da qualche settimana la gravidanza di Fede, che dunque tra qualche mese darà alla luce il suo primogenito. Un futuro da mamma per la campionessa nativa di Mirano.
La campionessa paralimpica punta il dito contro la Pellegrini: “Non ha risposto ai miei messaggi”
Federica Pellegrini è sempre stata molto impegnata a livello benefico e di solidarietà. Eppure è arrivata una frecciatina da parte di una sua collega, durante un’intervista al Corriere della Sera.
Carlotta Gilli, campionessa di nuoto paralimpico azzurro, ha parlato anche della ‘Divina’ di recente. Una confessione non proprio positiva, che dimostra come a volte gli atleti che per motivi fisici gareggiano alle Paraolimpiadi siano troppo spesso snobbati.
La Gilli ha rivelato di aver conosciuto la Pellegrini, la quale però non ha mai pensato di ricambiare stima ed amicizia: “Io conosco lei ovviamente, ma non credo che lei sappia chi sono io. Anni fa ho gareggiato contro di lei, credo sia l’unica volta che mi ha rivolto la parola. Ho provato diverse volte a scriverle su Instagram ma non mi ha mai risposto“.
Un grande peccato, visto che Carlotta Gilli può considerarsi il corrispettivo della Pellegrini in ambito paralimpico. Finora la fuoriclasse di Torino ha conquistato ben 15 titoli mondiali IPC e due medaglie d’oro alle Paraolimpiadi. Eppure Fede non ha mai voluto (o potuto) approfondire la conoscenza con una collega di alto livello.
Carlotta ha insistito nella medesima intervista, facendo intendere come spesso gli atleti non paralimpici siano piuttosto scontrosi: “I nostri allenatori ci dicono di non chiedere loro l’autografo, perché siamo atleti esattamente come loro. Il problema è che i nuotatori olimpici si sentono superiori e tanti di loro ci snobbano. Il che è a maggior ragione brutto perché pratichiamo lo stesso sport”.