Il Napoli non libera Luciano Spalletti. Le parole di De Laurentiis di ieri hanno sancito una mancata apertura da parte degli azzurri al via libera alla Nazionale. De Laurentiis vuole che sia rispettato il “periodo sabbatico” chiesto dal tecnico. Nel caso un cui la Nazionale voglia in panchina Spalletti “non ci si può fermare di fronte all’accollo di un milione lordo per anno per liberarlo dal Napoli”.
Italia, niente Spalletti: il nuovo ct sarà una sorpresa
Dunque, è l’ora per la Nazionale di valutare anche alternative a Spalletti visto che De Laurentiis non sembra intenzionato a liberarlo. La squadra, di Mancini fino ad una settimana fa, tornerà in campo tra meno di un mese per le gare contro Macedonia del Nord e Ucraina valevoli già per le qualificazioni all’Europeo. Dunque la FIGC dovrà portare a termine un compito urgente selezionando un nuovo commissario tecnico in grado di guidare la squadra nelle prossime stagioni.
La Federazione spera di annunciare il nuovo ct quanto prima, dopo una valutazione attenta Non è da escludere l’ipotesi di un commissario tecnico a interim, anche perchè senza Spalletti i dirigenti stanno considerando diverse opzioni importanti, soprattutto dopo l’esclusione dai Mondiali.
La prima alternativa a Spalletti resta sempre Antonio Conte. Il salentino, dopo aver terminato in anticipo il rapporto con il Tottenham, cerca un club. Ha già guidato la Nazionale, conosce l’ambiente, ed ha ottenuto risultati eccellenti. Il problema sarebbe il contratto, anche se le voci suggeriscono che l’ex Inter potrebbe essere disposto ad accettare una riduzione dello stipendio.
Il secondo nome importante per la Nazionale italiana è quello di Massimiliano Allegri, già accostato alla Nazionale dal 2024. Il tecnico oggi è alla Juve ma nelle prossime ore potrebbe arrivare un’accelerata. La intento pensa sempre a Igor Tudor come alternative.
Ma la soluzione a sorpresa potrebbe essere quella di mandare in panchina un ex Campione del Mondo del 2006. Del gruppo guidato da Marcello Lippi, infatti, sono diversi gli ex calciatore diventati oggi allenatori. In particolare ad essere “liberi” di accettare la panchina della Nazionale, come riportato da ilriformista, sono in tre: Fabio Cannavaro, Daniele De Rossi e Rino Gattuso.
Nazionale: un 2006 in panchina?
Il nome di Fabio Cannavaro (ex capitano a Berlino) resterebbe in pole. L’ex difensore è reduce da una difficile esperienza in Serie B ma il ruolo di ct resta diverso. Discorso simile per Daniele De Rossi e Rino Gattuso. Entrambi gli ex centrocampista non hanno impressionato ma sono ancora indicati da tutti gli addetti i lavori come gli “Ancelotti” del domani.