Ore tormentate per il Napoli: De Laurentiis potrebbe incolpare una persona in particolare per la scelta di Rudi Garcia
Rudi Garcia è ormai sempre più solo: il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, lo ha di fatto sfiduciato. Parole molto pesanti nei confronti dell’allenatore. Prima l’ammissione che con lui sta vivendo un “momento no”, e soprattutto ha infierito sostenendo che Garcia “Non ricorda più il calcio italiano”.
Una stroncatura evidente che sembrava il preludio a un esonero immediato. E in effetti il patron azzurro si è messo sulle tracce di Antonio Conte, libero dopo l’esperienza al Tottenham. Le parole del tecnico pugliese sui social, però, hanno confermato che l’accordo non è stato trovato. De Laurentiis ha incassato un rifiuto, facendo saltare i suoi piani.
Non essendoci valide alternative sul mercato (almeno per quanto riguarda gli allenatori di alto livello) il patron azzurro non può fare altro che proseguire con Garcia, di fatto confermato ma anche ufficialmente in discussione e sulla graticola, nonché sfiduciato. L’ambiente ormai non lo vuole più, e anche la squadra non sembra essere dalla sua parte. Lo testimoniano le polemiche di alcuni calciatori quando sono stati sostituiti, come Kvaratskhelia, Politano e Osimhen. Insomma, un buco nell’acqua la scelta di Rudi Garcia come erede di Spalletti.
Napoli, chi paga per la scelta di Garcia? De Laurentiis ha trovato il “colpevole”
Eppure è stato proprio Aurelio De Laurentiis a sceglierlo: non è un segreto che il presidente azzurro si un accentratore, e la scorsa estate, dopo l’addio di Giuntoli, ha fatto tutto da solo. Del resto lui stesso ha rivendicato la scelta di Garcia, puntando sulla “tradizione” che lo ha visto sbagliare molto raramente l’allenatore.
Stavolta, però, l’ammissione dell’errore è stata pubblica, tra l’altro ha anche detto che Garcia non era la prima scelta. E chiaramente, visto che il presidente vuole sempre cadere in piedi, se otterrà la testa del francese troverà il modo di indirizzare le colpe su altri. E infatti sembra che a dargli il nefasto consiglio sia una persona a lui vicina, un dirigente del Napoli.
Si tratta di Maurizio Micheli, capo scouting del club azzurro e artefice di molti acquisti di successo dei partenopei. Dopo l’addio di Giuntoli Micheli ha assunto una sorta di ruolo ibrido, con funzioni da direttore sportivo, anche se non in carica. E visto che lo conosce bene, sarebbe stato proprio l’osservatore a dare a De Laurentiis la dritta finale su Garcia. Una scelta infelice, e non si esclude che in caso di esonero dell’ex allenatore della Roma a pagare il conto possa essere anche Micheli.