Dopo l’addio di Spalletti il Napoli sfoglia la margherita per capire chi sarà il prossimo allenatore. Un nome è favorito su tutti gli altri
Archiviata la voce Luis Enrique, il Napoli di De Laurentiis prosegue nel suo scouting alla ricerca di quello che sarà il prossimo allenatore dopo la straordinaria parentesi Spalletti. Aurelio De Laurentiis ha salutato il suo attuale allenatore Domenica sera a Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio, poi Spalletti ha confermato il giorno successivo. Ora è tempo di guardare avanti e di pensare a quello che sarà il futuro del club Campione d’Italia.
Nell’intervista successiva alla Rai, De Laurentiis ha raccontato di aver contattato Luis Enrique ma che l’ex ct della Spagna non è ingaggiabile perché “preferisce la Premier League”, con la quale il Napoli non può competere. Il presidente azzurro ha quindi parlato di “10 nomi che fanno il 4-3-3 o che potrebbero farlo”, ma in realtà la shortlist è molto più breve di così e si riduce a poche candidature davvero credibili.
Sfumato lo spagnolo, c’era voci che portavano a Sergio Conceicao o a Marcelino ma sono molto complicati da liberare. Poi ci sono Klopp, Guardiola, Simeone, Emery, perfino Nagelsmann, che rientrano di diritto nella categoria fantascienza. Più plausibile che il Napoli si dirotti su un profilo emergente, giovane il giusto ma con un’esperienza già acquisita così da non bruciarsi subito.
I nomi per il dopo Spalletti: Vincenzo Italiano il favorito
Visto che anche Roberto De Zerbi è irraggiungibile, l’identikit corrisponde appieno al profilo di Vincenzo Italiano, che a De Laurentiis piace dai tempi dello Spezia. Memorabile l’episodio ricordato a più ripresa che coinvolge entrambi.
Era il 6 gennaio 2021, lo Spezia venne a vincere al Maradona per 2-1 e De Laurentiis scese negli spogliatoi per fare i complimenti a mister Italiano, bravo ad imbrigliare Gattuso e a portarsi a casa una partita che fu una vera impresa. La stima fra i due è nota e ora potrebbe essere davvero arrivato il momento di chiudere.
Classe 1977, Italiano sta completando con successo il cursus honorum alla Fiorentina, sfiorando una Coppa Italia e giocandosi una Conference League in finale con il West Ham. Proprio la finale di Conference, soprattutto in caso di vittoria, potrebbe essere l’occasione giusta per l’allenatore di sedersi a tavolino con il suo presidente Rocco Commisso e chiedergli di essere liberato per la nuova avventura. E Commisso, visti anche i buoni rapporti con ADL, potrebbe finalmente dire sì. Il cerchio quindi si stringe attorno a Vincenzo Italiano. Più defilate le candidature di Thiago Motta e Dionisi, da escludere Gasperini e Conte anche per questioni tattiche.