Mou, attento: ora il prezzo è raddoppiato

Il tecnico giallorosso per la sua difesa ha indicato un obiettivo  per gennaio. La trattativa però potrebbe complicarsi.

Non è una stagione in discesa quella di Jose Mourinho. Quanto accaduto a Budapest nella finale di Europa League persa col Siviglia il 31 maggio scorso, ai rigori, ha lasciato segnali nella testa e nel portafoglio.

Per quanto riguarda i primi, i capitolini hanno perso solidità in difesa, complici anche infortuni e scelte di mercato. Lo Special One di fatto da inizio stagione sta giocando senza Chris Smalling, l’inglese ha disputato le prime tre gare del campionato, uno stop muscolare lo ha messo fuori causa e anche contro il Monza, match in programma domenica 22 ottobre alle 12.30, le speranze di vederlo in campo sono ridotte al lumicino.

Out anche un altro difensore, scelto dal portoghese. Diego Llorente contro il Genoa, il 28 settembre, si è procurato una lesione al flessore della coscia destra, saltando le gare di campionato con Cagliari e Frosinone, oltre alla sfida interna di Europa League con il Servette.

Davanti a Rui Patricio inoltre, il mercato ha tolto una pedina strategica per lo Special One. Roger Ibanez, nonostante alcune pesanti distrazioni, garantiva alla Roma struttura e velocità. La società lo ha venduto in estate all’Al Ahli per 30 milioni.

La porta della Roma balla: sale il prezzo di Di Gregorio

La Roma, se in Europa League ha centrato due vittorie in casa dello Sheriff e con il Servette, in serie A sta facendo decisamente fatica, nonostante un calendario molto agevole. Dopo 8 turni, Pellegrini&Co sono decimi a 11 punti. Le tre vittorie sono arrivate contro le neo-promosse Cagliari e Frosinone, oltre al 7-0 costato a Paolo Zanetti la panchine dell’Empoli.

Per il resto, ko  in trasferta sia con la neopromossa Genoa, sia con l’Hellas Verona. L’altro tonfo arriva all’Olimpico contro l’unica big incontrata, il Milan. Mourinho si è più volte rivolto alla società, segnalando come a Trigoria siano arrivati sì prospetti importanti come Aouar e Sanches, ma altrettanto noti per le loro fragilità fisiche.

Il tecnico di Setubal non lo dirà mai in pubblico, ma nel mirino c’è anche Rui Patricio. Arrivato dal Wolverhampton nel 2021 per 11,8 milioni, il nazionale lusitano ha certamente deluso le attese. Contratto in scadenza a giugno 2024 da tre milioni netti, l’estremo difensore è ai saluti, non essendoci nessuna volontà delle parti a prorogare il rapporto.

A Trigoria l’obiettivo è stato indicato, qualcuno sussurra già per gennaio ma è difficile che il bersaglio di Mourinho venga ceduto a metà stagione. Parliamo di Michele Di Gregorio, 26 anni, contratto fino al 2027 con il Monza. Il portiere milanese è stata una delle rivelazioni brianzole della scorsa stagione. Il guardiano di Palladino guadagna 1,3 milioni lordi annui, più 560.000 euro lordi di bonus.

Roma, obiettivi Di Gregorio e Rui Silva

Titolare l’anno della promozione con 37 gettoni, la scorsa stagione sembrava dovesse fare un passo indietro per l’arrivo di Alessio Cragno dal Cagliari. Nulla di tutto questo. Di Gregorio ha alzato la saracinesca, restando titolare prima con Stroppa poi con Palladino. La Roma però si sta scontrando con il Monza che per cedere il suo giocatore non scende sotto i 18 milioni, cifra raddoppiata rispetto ad agosto 2022.

Oltre al monzese, secondo ilromanista.it, Mourinho avrebbe indicato anche il nome di Rui Silva del Betis. In Andalusia il portoghese non è più titolare, venendogli preferito Claudio Bravo. Rui Silva, classe 1994, viene valutato 15 milioni, contratto in scadenza al 30 giugno 2026.

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