Scoppia la polemica sull’episodio controverso accaduto nel corso di questo week-end, dove l’arbitro è stato chiamato al VAR.
Nonostante la chiamata, non ha cambiato la sua decisione, accendendo una polemica vera e propria in merito all’episodio controverso che ha visto protagonista il direttore di gara, nella difficile sfida che si è trovato di fronte nella giornata di oggi.
Alla quarta giornata scoppia ancora la polemica attorno all’arbitraggio, col VAR a fare da protagonista. Sarà curioso ascoltare il dialogo, se ci sarà possibilità nel corso dei prossimi giorni, per capire cosa è successo tra il direttore di gara in campo e chi era seduto davanti ai computer dalla sala VAR.
Serie A, polemica al VAR: cos’è successo con l’arbitro
Scoppia la polemica, con l’analisi molto chiara negli studi di DAZN per quanto accaduto nel corso dell’ultima giornata di Serie A.
Un episodio particolare quello vissuto con l’arbitro che, richiamato al VAR, è rimasto della sua idea e si è impuntato sulla scelta presa.
Un fallo netto sul quale ha estratto il cartellino rosso nel corso di Monza-Lecce, l’arbitro Marinelli, ai danni di Baschirotto. Il difensore del Lecce, incredulo, ha chiesto spiegazioni. E le spiegazioni sono state chieste in particolar modo perché richiamato all’attenzione al VAR, per correggere probabilmente l’errore di campo, l’arbitro stesso ha confermato la sua decisione.
Monza-Lecce, l’analisi di Marelli a DAZN
L’ex arbitro e commentatore degli arbitraggi su DAZN, Luca Marelli, ha parlato della controversa decisione dell’arbitro in occasione dell’espulsione di Baschirotto, nel corso di Monza-Lecce.
Quelle che seguono, sono le sue parole sull’episodio: “Non lo nego, quell’espulsione mi sembrava giusta quando eravamo in diretta. Poi coi replay mi sono ricreduto. Il ginocchio al momento del contatto era praticamente piegato, Baschirotto trova il pallone quando lo cerca e il contatto è arrivato sul collo. La chiamata del VAR all’arbitro Marinelli è stata giusta, ma l’arbitro mi è parso impuntato sulla sua decisione. Ha confermato il rosso ed è chiaro che può farlo, era nelle sue facoltà. A mio giudizio, era più corretto il giallo”.
Episodi analoghi a quello di Monza-Lecce: cosa accade in questi casi?
Un arbitro chiamato al VAR non per forza cambia la sua decisione, ma di solito si viene chiamati per correggere un errore. Ci sarà stata non uniformità del giudizio dell’episodio stesso, che avrà portato dunque l’arbitro Marinelli a restare della sua idea. Pertanto, qualora l’AIA pubblicasse l’audio del VAR, attraverso la FIGC, sarebbe bello poter sentire quali sono state le comunicazioni tra le parti.