Un affare di cui si parla da almeno tre anni sembra prossimo alla conclusione. Il serbo è molto vicino alla Vecchia Signora.
Sergej Milinkovic Savic è indubbiamente uno dei giocatori più determinanti della serie A. Se la mezzala serba in Europa non sempre riesce a dare il meglio di sé, secondo alcuni per il suo scarso dinamismo, nel massimo campionato italiano il numero 21 ha sempre fatto la differenza. Anche con l’arrivo di Maurizio Sarri alla Lazio, i numeri restano assolutamente elevati.
In serie A per lui 9 gol e 8 assist in 36 gare, due i sigilli in 6 match di Europa League. A chiudere il suo tabellino, 3 recite in Conference e 2 in Coppa Italia. L’arrivo del tecnico toscano a Formello ha costretto l’ex Genk a modificare il proprio modo di muoversi, coprendo una fascia maggiore di campo.
Il primo anno con l’erede di Simone Inzaghi aveva dato esito ancora migliore. Undici gol e altrettanti assist in 37 presenze in serie A. Dal suo arrivo a Roma nell’estate 2015, il Sergente solo una volta aveva segnato di più: 12 timbri nel campionato 2017-2018. Gli assist però erano stati solo 3.
Arrivato a Roma nel 2015, scelta assoluta del centrocampista che in sede per firmare disse no alla Fiorentina, per Sergej Milinkovic Savic sta per suonare il gong biancoceleste. Legato alla Lazio fino al 2024, contratto da 3,5 milioni netti l’anno, il serbo non rinnoverà. Al momento, il suo agente Mateja Kezman non ha portato offerte da capogiro al club capitolino.
L’esperto: “Per Milinkovic è ora dell’addio”
Claudio Lotito chiederebbe almeno 40 milioni, ma la clessidra va senza che nessuno si avvicini a quella richiesta. Sul giocatore c’erano forte Milan e Inter. I rossoneri però dopo l’addio a Maldini e Massara hanno cambiato strategia. Simone Inzaghi vorrebbe il giocatore, ma il bilancio impone una scelta e alla fine i nerazzurri dovrebbero portare alla Pinetina Davide Frattesi.
Dopo 341 gare condite da 69 reti e 59 assist, l’avventura di Milinkovic a Roma sta tramontando. La conferma arriva anche da Sergio Baldini, intervenuto ai microfoni di TvPlay. “Ci sono buone possibilità di vedere Milinkovic-Savic alla Juventus. L’addio alla Lazio forse arriva un po’ tardi, doveva misurarsi prima con un palcoscenico di livello superiore”, ha affermato la firma di Tuttosport.
Come detto, a 12 mesi dalla scadenza nessuno offrirà più di 25-30 milioni, anche perché il suo procuratore probabilmente ha scelto la Vecchia Signora come approdo definitivo per il suo assistito che il 17 febbraio ha spento 28 candeline.
“La Juventus lo segue da tempo, ma dipenderà dalle cessioni. Ci sono Arthur, Zakaria, McKennie da piazzare. Dipende anche dalla risposta di Rabiot alla proposta di rinnovo”, ha aggiunto il giornalista. Soprattutto il mancino francese, in scadenza il prossimo 30 giugno, a breve deciderà se accettare il rinnovo annuale da 7 milioni netti proposto dalla Continassa. Senza Rabiot, strada spalancata per il gioiello di Sarri.