In vista di un possibile nuovo arrivo che è già nei pensieri del duo Furlani-Moncada, il Milan potrebbe prendere una decisione clamorosa
Le stranezze e i ripensamenti del calciomercato. È ormai noto quello che sta accadendo in Arabia Saudita, nella sempre più prestigiosa Saudi Pro League, dove l’Al Ittihad, il club di Karim Benzema, sta pensando seriamente di cedere il portoghese Jota, arrivato a giugno, per far spazio alla casella ‘stranieri’ ad un certo Mohamed Salah.
Il campione egiziano è diventato l’ossessione numero uno del sodalizio. La decisione di ‘tagliare’ un calciatore appena arrivato si spiegherebbe col numero limitato di stranieri che ciascun club può avere in rosa. Che sono 8. Una decisione analoga – sebbene non determinata dal superamento degli slot stranieri – la starebbe prendendo anche l’Inter, che con l’arrivo di Benjamin Pavard potrebbe spedire il neo arrivato Bisseck in prestito.
Potrebbe nascere un’idea analoga anche per un’altra compagine nostrana. Non sarebbe una sorpresa, infatti, l’iscrizione del Milan nel club di quelle squadre intenzionate a dar via uno dei nuovi acquisti. Come nel caso dei cugini nerazzurri, anche per il Diavolo le esigenze sarebbero di natura tattica. Se arriva l’attaccante tanto cercato infatti, il giovane talento potrebbe non trovare spazio. Soprattutto se nel frattempo un conclamato esubero tecnico non dovesse essere ceduto.
Milan, ‘pazza’ idea: subito via in prestito
Dopo l’arrivo del difensore reclamato a gran voce da Pioli (Marco Pellegrino ha firmato fino al 2028), la società rossonera è sempre a caccia di un centravanti che possa far tirare ogni tanto il fiato ad Olivier Giroud. Il francese, già nella gara inaugurale di Bologna, ha dimostrato di esserci, ma la carta d’identità potrebbe presentare il suo conto nel corso della stagione.
Lorenzo Colombo gode della fiducia dello staff tecnico, ma potrebbe essere ancora acerbo a certi livelli. Ecco che allora un attaccante di spessore sarebbe gradito. Da Broja ad Azmoun sono diversi i profili vagliati dal club, che nel frattempo sogna di piazzare Divock Origi in una delle società che si è mostrata interessata al belga.
Se dovesse arrivare la nuova punta e contestualmente non si riuscisse a piazzare l’ex Liverpool, gli spazi a disposizione di Noah Okafor si ridurrebbero al lumicino. Già chiuso dai tanti nuovi arrivi come lui che condividono con l’ex Basilea sostanzialmente la stessa collocazione in campo, lo svizzero potrebbe essere ceduto in presitito per garantirgli un impiego più su larga scala. E per verificarne i progressi.
Il Milan non si è affatto pentito del suo acquisto, ma le mutate esigenze di mercato potrebbero portare all’insolita decisione.