Il Milan è attualmente impegnato nella ricerca di un nuovo direttore sportivo per rafforzare la propria struttura dirigenziale in vista delle prossime stagioni.
Dopo aver valutato diversi profili, la scelta sembra essersi ristretta a due candidati di spicco: Igli Tare e Fabio Paratici.
Igli Tare, ex attaccante albanese, ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo della Lazio per quasi 15 anni, dimostrando una profonda conoscenza del campionato italiano e una notevole capacità nel scovare talenti. Durante la sua gestione, la Lazio ha ottenuto importanti risultati, tra cui la vittoria della Coppa Italia e la qualificazione in Champions League. La sua esperienza nel contesto italiano potrebbe rappresentare un valore aggiunto per il Milan, che punta a consolidare la propria posizione sia a livello nazionale che internazionale.
Fabio Paratici vanta una carriera di successo iniziata alla Sampdoria e proseguita alla Juventus, dove ha contribuito alla conquista di numerosi titoli nazionali e alla crescita del club a livello europeo. Successivamente, ha intrapreso un’esperienza in Premier League con il Tottenham Hotspur, ampliando la sua visione internazionale del calcio. La sua capacità di gestire operazioni di mercato complesse e di costruire squadre competitive lo rende un candidato ideale per il ruolo di direttore sportivo del Milan.
Colloqui con la dirigenza rossonera
Entrambi i candidati avrebbero già avuto colloqui con il proprietario del Milan, Gerry Cardinale, e con Zlatan Ibrahimovic, figura influente all’interno del club. Questi incontri preliminari sono stati fondamentali per valutare le rispettive visioni strategiche e la compatibilità con i piani futuri della società.
La dirigenza del Milan ha intenzione di ufficializzare la nomina del nuovo direttore sportivo entro mercoledì 5 marzo. Questa tempistica permetterà al prescelto di pianificare al meglio la prossima stagione, intervenendo sul mercato estivo e delineando le strategie sportive del club.
Il nuovo direttore sportivo avrà il compito di riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo, lavorando in sinergia con l’allenatore e la dirigenza per costruire una squadra competitiva. La scelta tra Tare e Paratici rappresenta un bivio importante: da un lato, l’esperienza consolidata nel calcio italiano; dall’altro, una visione internazionale e una comprovata capacità gestionale.
La decisione sul nuovo direttore sportivo del Milan è imminente e avrà un impatto significativo sul futuro del club. Sia Igli Tare che Fabio Paratici offrono competenze e esperienze diverse, ma entrambe preziose per le ambizioni rossonere. I tifosi attendono con trepidazione l’annuncio ufficiale, sperando che la scelta possa riportare il Milan ai fasti di un tempo.