L’Inter dà spettacolo: UFFICIALE cambia tutto

Una finale di Champions può cambiarti la vita, soprattutto se arriva dopo aver “umiliato” i campioni d’Italia del Milan.

La parte finale di stagione dell’Inter sta dando grandi soddisfazioni ai tifosi nerazzurri. La squadra di Simone Inzaghi ha conquistato la Coppa Italia battendo la Fiorentina, dopo aver vinto anche la Supercoppa italiana a Riyad, a danno del Milan. Proprio i rossoneri sono diventati la vittima preferita dei nerazzurri, capaci di avere la meglio sul gruppo di Stefano Pioli nella doppia semifinale di Champions.

L'Inter ha un motivo in più per sorridere
Steven Zhang (LaPresse) – stopandgoal.net

Tra una settimana l’atto finale contro il Manchester City. In ogni caso, la squadra di Simone Inzaghi l’anno prossimo in Champions ci sarà. In campionato i nerazzurri sono terzi a quota 69, -2 dalla Lazio seconda e +1 sul Milan. L’Inter affronterà il Monza alle 18.30 di sabato, alle 21 la Lazio farà visita all’Empoli. Ventiquattro ore dopo a San Siro il Verona cercherà punti salvezza contro il Diavolo.

Dopo aver deciso di elidere i nome del main sponsor Digitalbits dalle proprie maglie per inadempienza contrattuale, l’Inter nella giornata di venerdì 2 giugno ha annunciato l’accordo con un nuovo partner commerciale. Come anticipato da calcioefinanza.com, il logo Paramount+ sarà sponsor di maglia per le gare contro il Torino i serie A e nella finale di Champions contro il Manchester City. “L’Inter presenta la maglia per la finale di Istanbul. Paramount+, il servizio di streaming premium lanciato in Italia meno di un anno fa, sarà lo sponsor presente sulla jersey che la squadra indosserà contro il Manchester City nel più prestigioso palcoscenico europeo”. Questo è presente nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale.

Inter: la Paramount nuovo partner

Il nuovo sponsor l’anno prossimo sarà presente sul retro delle divise nerazzurre, il tutto per un incasso di circa 9 milioni di euro. Quello con Digitalbits è stato un matrimonio finito male. Dopo aver tolto il nome dalle uniformi del settore giovanile e della squadra femminile, l’Inter, come detto, aveva tolto il logo anche da quelle della prima squadra.

Già il 21 dicembre scorso il club di Steven Zhang aveva cercato di limitare le perdite, trovando un nuovo sponsor di manica. Con Ebay contratto da 5 milioni di euro, 1,5 milioni già versati quale official eCommerce, gli altri 3,5 milioni proprio per aver rimpiazzato Digitalbits che nella stagione 2021-2022 compariva sulle braccia di Handanovic&Co.

Per l'Inter novità importante in società
Lukaku e Dzeko (LaPresse) – stopandgoal.net

Le disavventure con Digitalbits e il suo ideatore, Al Burgio, sono iniziate da tempo. Come riporta la stessa fonte, già nel bilancio al al 31 dicembre 2022 di Inter Media and Communication, la società in cui confluiscono i ricavi media e sponsor dell’Inter, si specificava come Digitalbits avesse “pagato interamente i 5 milioni per l’accordo come sponsor di manica per il 2021/22, oltre a 100mila euro come bonus per il raggiungimento degli ottavi di Champions League. Tuttavia, mancano ancora 1,6 milioni come bonus “in relazione alla posizione finale della Serie A 2021/2022 e alla vittoria della Coppa Italia 2021/2022”.

Dopo questo “avviso”, si è venuto a sapere che il brand di criptovaluta non aveva saldato alcuna delle tre rate da 8 milioni previste quale main sponsor nel 2022-2023. Nella nota diffusa dal club a fine marzo, si legge che mancano anche i bonus scattati “per un importo complessivo di 1,25 milioni di euro (di cui 1 milione di euro a ottobre 2022 e 0,25 milioni di euro a gennaio 2023)”. Insomma, la perdita ammonterebbe a oltre 25 milioni di euro. Per Zhang un vero salasso. L’imprenditore cinese entro maggio 2024 deve saldare il prestito ad Oaktree per circa 300 milioni, se non lo facesse, il club passerebbe in mano al fondo statunitense.

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