Il futuro di José Mourinho vira verso l’Arabia Saudita? Sembra di no per il momento, visto che il tecnico portoghese ha un’altra idea
L’obiettivo numero uno di José Mourinho in questo momento storico è quello di tentare un’altra impresa sulla panchina della Roma. Dopo aver vinto la Conference League nel 2022 e portato i giallorossi in finale di Europa League lo scorso maggio, Mou vuole provare a vincere qualcosa nel suo terzo anno capitolino.
Una corsa contro il tempo, visto che a giugno 2024 scadrà il contratto di Mourinho con la Roma. Difficile capire se il tecnico portoghese rinnoverà oppure se, di comune accordo, si propenderà per un addio definitivo. Ma intanto fioccano le indiscrezioni ed i rumors riguardanti il suo futuro.
Mourinho all’alba dei 60 anni è ancora considerato uno degli allenatori più importanti e chiacchierati al mondo. Un profilo che sposta gli equilibri e che può donare un profilo internazionale alle squadre che è chiamato a guidare. Per questo, una volta lasciata la Roma, di certo non resterà senza far nulla.
Mourinho in Arabia Saudita? No, in pole c’è la big europea
In queste settimane si sta parlando con una certa convinzione di un futuro in Arabia Saudita per Mourinho. Un paio di grossi club del paese mediorientale stanno seguendo da vicino la sua situazione; come l’Al-Ittihad di Benzema, che però da poche ore ha ingaggiato l’argentino Marcelo Gallardo come nuovo tecnico. Ma c’è anche l’Al-Ahli dell’ex romanista Ibanez che potrebbe ricoprire d’oro Mourinho.
Proposte che sfiorerebbero i 50 milioni di euro all’anno per allenare in Saudi Pro League. Un’offerta che definire allettante è poco, eppure Mourinho non vuole ancora cadere nelle tentazioni dei petrol-dollari e di un paese tutt’altro che democratico. Infatti, secondo quanto riporta Todofichaajes.com, la priorità di Mou sarebbe un’altra.
In pole per ingaggiare l’attuale tecnico della Roma ci sarebbe sempre il Real Madrid. Un altro gradito ritorno per Mourinho, che ha già allenato la prestigiosa squadra spagnola dal 2010 al 2013, vincendo tre trofei durante questo triennio. Il presidente Florentino Perez è affascinato dall’idea di ridare la squadra in mano a Mourinho dopo il sicuro addio di Carlo Ancelotti.
Non da escludere neanche un tentativo di rinnovo con la Roma: pare che Mourinho abbia dato tempo ai giallorossi fino all’inizio del 2024 per formulare la proposta di prolungamento, visto che si trova molto bene nella capitale. Una cosa è certa: l’Arabia Saudita può attendere, a meno che l’offerta economica non sia esageratamente allettante.