La spunta la Juve. La grande rivelazione della stagione appena terminata vestirà bianconero. Ma non finiscono qui le novità in casa Juventus.
E il mercato va. La Juventus è al lavoro per tentare di riassestare squadra e bilancio, impresa quanto mai improba, soprattutto quest’anno dove, ad un bilancio già di per sé boccheggiante, è stato tolto l’ossigeno vitale dei ricavi della Champions League.
Pertanto testa bassa e pedalare. John Elkann, sempre più padre, e padrone, della Juventus, è stato chiaro, dalla cassaforte di famiglia non uscirà un euro, per cui tutto dovrà essere fatto, e finanziato, dalle operazioni in uscita e dal taglio di un monte-ingaggi che non può più essere quello che ha caratterizzato la Juventus di Andrea Agnelli, da Cristiano Ronaldo in poi. Vendere bene per acquistare, si spera, ancora meglio, è la strategia che Giovanni Manna e Francesco Calvo stanno seguendo in questa prima fase del mercato.
La positiva conclusione dell’affare Kulusevski con il Tottenham, con l’avvenuto riscatto da parte del club inglese per 30 milioni di euro del centrocampista svedese classe 2000, è la rotta da seguire. Rimangono ancora diversi esuberi da sistemare prima di poter chiudere delle trattative in entrata già da tempo avviate. Del mercato della Juventus ha parlato Sergio Baldini, giornalista di Tuttosport, intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
La spunta la Juve: Milinkovic Savic è più vicino
Vendere per acquistare, è questa la priorità in casa Juventus. Una necessità che è stata sottolineata anche da chi conosce molto bene le strategie di mercato della società torinese, come il giornalista di Tuttosport, Sergio Baldini.
Il giornalista, ai microfoni di TVPLAY_CMIT, ha parlato di quanto fin qui realizzato dalla Juventus in sede di mercato e di quello che potrebbe, a breve, avvenire. Capitolo Milinkovic-Savic. Per Sergio Baldini il centrocampista serbo della Lazio, vecchio pallino della Juventus e di Massimiliano Allegri, non è mai stato tanto vicino alla formazione bianconera. Ma occorre necessariamente prima cedere i giocatori ritornati dai prestiti e che non rientrano nei piani della società bianconera, quali Arthur, Zakaria e McKennie.
Soltanto dopo qualche avvenuta cessione si potrà partire all’attacco del serbo. Rilevante sarà anche la risposta che, a breve, darà mamma Veronique alla proposta della Juventus di prolungare di un anno il contratto a suo figlio, Adrien Rabiot. Ma non vi è soltanto “il sergente” biancoceleste” attualmente nei radar bianconeri. Si pensa anche a chi andrà a sostituire Alex Sandro sulla corsia di sinistra e ormai tutti gli inizi portano a Fabiano Parisi, l’esterno classe 2000, dell’Empoli. A riguardo Sergio Baldini ha confermato come vi siano buone possibilità di vedere Parisi con la maglia bianconera la prossima stagione.
Una delle più interessanti rivelazioni della Serie A è pertanto vicino a trasferirsi a Torino. La politica dei piccoli passi della Juventus inizia a mettersi in moto. Forse la più giusta, sicuramente l’unica attualmente percorribile.