La Juve preferisce tenere il top player: è Allegri ad andarsene

La Juve ha fatto la sua scelta. Il calciomercato è già partito e per la Juventus si prospetta una sessione estiva complicata, dove le valutazioni da fare saranno numerose e le decisioni da prendere non facili.

In questo momento occorrerebbe che la telenovela legata al nome di Cristiano Giuntoli arrivasse finalmente ad una sua positiva conclusione. Intanto, però, Maurizio Scanavino, direttore generale della Juventus, ha promosso sul campo il giovane Giovanni Manna, nominato nuovo direttore sportivo del club bianconero.

La Juve ha fatto la sua scelta, va via lui
Massimiliano Allegri ai saluti (Foto ANSA – stopandgoal.net)

La prossima sessione di mercato sarà probabilmente una delle più complesse nella storia della Juventus. Non soltanto occorrerà fare di necessità virtù dal momento che il budget a disposizione sarà limitato e verrà quasi tutto ricavato dalle cessioni, ma sarà necessario anche andare a cogliere opportunità sconosciute ai più spendendo cifre irrisorie. ln questo Cristiano Giuntoli, insieme al suo staff, è un maestro.

Per questo è stato scelto da Francesco Calvo come nuove responsabile dell’Area tecnica. Ma fino a quando l’ancora dirigente del Napoli non approderà alla Continassa, questo lavoro sarà nella mani del giovane direttore sportivo Giovanni Manna, forse non ancora pronto ad un esame così difficile. Le decisioni da prendere sono tante, così come le scelte da fare. Una di queste riguarda Massimiliano Allegri e Federico Chiesa.

La Juve ha fatto la sua scelta

La stagione appena conclusasi, così complicata per infiniti motivi, per la Juventus, ha lasciato in eredità anche una questione spinosa riguardante i rapporti tra il tecnico Massimiliano Allegri e l’attaccante Federico Chiesa.

La Juve ha fatto la sua scelta, lui resta
Feerico Chiesa, il suo futuro è alla Juve (Foto ANSA – stopandgoal.net)

Una premessa doverosa riguarda il fatto che, purtroppo per lui, il tecnico livornese non ha mai avuto a disposizione, in questi suoi due anni, il miglior Federico Chiesa. Il grave infortunio di inizio 2022, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, ha segnato negativamente le ultime due stagioni del forte esterno azzurro, condizionandone non poco il rendimento.

Al di là delle problematiche legate all’infortunio, però, è spesso sembrato che non vi fosse empatia tra allenatore e giocatore, spesso utilizzato in un ruolo e con compiti tattici non esattamente nelle sue corde. A conferma di ciò sembra lo stesso attaccante bianconero abbia posto un àut-àut ai dirigenti della Juventus: o lui o Allegri.

Sembra di essere ritornati ai tempi del Milan di Arrigo Sacchi quando il tecnico di Fusignano ha posto la società rossonera di fronte alla scelta di scegliere o lui o il centravanti olandese, Marco Van Basten. La società dell’allora presidente Silvio Berlusconi non ci ha pensato due volte.

Ha salutato Arrigo Sacchi e si è tenuto stretto il cigno di Utrecht, soprannome del fuoriclasse Orange. Se la Juventus fosse davvero costretta a scegliere tra Massimiliano Allegri e Federico Chiesa è assai probabile che la sua scelta ricadrebbe sul giovane attaccante, ritenuto il profilo giusto sul quale ricostruire la nuova Juventus.

E chissà che non sia proprio l’orientamento della società bianconera a spingere il tecnico di Livorno ad accettare la faraonica proposta proveniente dall’Arabia Saudita.

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