L’ultima sconfitta potrebbe causare un vero e proprio terremoto nel club di Serie A. Sulla testa dell’allenatore aleggia l’ombra dell’esonero
Aspettare che una squadra trovi la giusta alchimia sul campo spesso è una chimera. La fiducia è a tempo e, se mancano i risultati, si decide semplicemente di cambiare l’allenatore e ripartire da zero, anche per dare una scossa all’ambiente.
La situazione di Marco Baroni sulla panchina del Verona si fa sempre più complicata. I veneti si trovano sei bassi fondi della classifica con solo otto punti totalizzati in dieci giornate. Il problema principale è l’attacco, tanto che sono solo sei le reti realizzate, a fronte di dodici subite, numeri che non possono essere sufficienti per vincere le partite. Di fatto, sono già sei le sconfitte rimediate, più del 50%, e quattro sono arrivate negli ultimi cinque match disputati, in cui è stato totalizzato solo un punto.
La gara contro la Juventus, infatti, era – secondo molti – già decisiva per il destino di Baroni, ma non dovrebbe essere esattamente così. È vero, la prestazione offensiva dei suoi non è stata indimenticabile, ma comunque la squadra è andata a pochi secondi dallo 0-0 finale e un punto prezioso portato a casa contro una delle principali pretendenti allo scudetto. Il baratro, però, è comunque un po’ più vicino.
Ultima chance per Baroni: la prossima partita sarà decisiva
I jolly che il tecnico ha in mano sono sempre più vicini a terminare. Ne è rimasto solo uno per il tecnico ed è rappresentato dalla partita contro il Monza.
Il 5 novembre, infatti, il Verona ospiterà i lombardi per il lunch match della domenica. Se dovesse arrivare un risultato negativo, e soprattutto se i gialloblù dovessero perdere in casa contro i brianzoli, allora l’esonero di Baroni sarebbe quasi automatico.
Al momento, non ci sono valutazioni approfondite per un sostituto, ma la società è entrata ormai da alcuni giorni nell’ordine di idee di poter cambiare allenatore in corsa e con un altro ko la strada sarebbe praticamente segnata. Viceversa, in caso di vittoria davanti ai propri tifosi, l’ex difensore potrebbe allungare la sua permanenza in Veneto e cercando di sistemare i problemi della squadra.
In molti gli imputano alcune scelte di formazione, su tutte il poco utilizzo di Lazovic, altri la gestione del gruppo. Ecco, sono tutti problemi che Baroni dovrà risolvere nei prossimi giorni, e stavolta non può proprio sbagliare.