Kim ha già dimenticato Napoli: le prime parole del sudcoreano come giocatore del Bayern tolgono ogni dubbio.
Napoli è già lontana dalla mente di Kim Min-Jae. Il difensore sudcoreano, uno dei grandi protagonisti della cavalcata degli azzurri di Spalletti nello storico campionato 2022/23, come da previsioni ha fatto valere la clausola rescissoria fortemente voluta e dopo una sola stagione ha spiccato il volo verso uno dei club più blasonati al mondo, il Bayern Monaco.
Un canovaccio che sembrava già scritto, reso meno doloroso dal trionfo tricolore che in parte ha addolcito l’addio. Ma adesso che gioca in Baviera, quel successo sembra già essere stato messo da parte da Kim, come dimostrato dalle sue prime parole come giocatore del club tedesco.
Potrebbe essere una questione culturale. Magari in Corea del Sud il passato va onorato ma lasciato alle spalle, per far sì che ci si possa concentrare esclusivamente sul presente e sul futuro, alla ricerca di nuovi traguardi da raggiungere, di nuovi primati da battere, di nuovi record da conquistare.
Eppure, durante la sua prima conferenza stampa da giocatore del Bayern Monaco Kim ha sorpreso tutti. O perlomeno ha sorpreso i tifosi del Napoli, essendo apparso fin da subito così concentrato solo ed esclusivamente sulla squadra di Tuchel. “Voglio essere un leader, mi adatterò a ogni modulo“, ha sentenziato il sudcoreano, emozionato per questa sfida. Napoli è un ricordo: la vita di Kim è ormai proiettata solo verso il futuro.
Kim si presenta al Bayern: il pensiero del giocatore per Napoli
Per quanto nella sua testa in questo momento ci sia però solo ed esclusivamente il Bayern, priorità assoluta nei pensieri di un campione che ha dimostrato di saper vivere fino in fondo il presente, senza lasciarsi distrarre da nulla e da nessuno, è inevitabile che nel suo cuore sia rimasta Napoli. Una città, un popolo, una passione, una maglia che resterà impressa come un marchio indelebile su di lui, per sempre immortalato come uno degli eroi del terzo tricolore.
Ed è facile dire che ormai è tutto alle spalle, è facile dire che ormai è tutto dimenticato, che bisogna concentrarsi solo sul futuro senza rimuginare sul passato. Napoli rimarrà per sempre legata a Kim, e Kim dal canto suo non ha alcuna intenzione di dimenticare Napoli: “La stagione azzurra è stata fantastica, dopo 33 anni abbiamo vinto lo scudetto e il merito è stato di tutti“.
Parole d’amore, quelle di Kim, che ha fatto una scelta comprensibile e tra l’altro preventivabile, visto che aveva pianificato con il suo entourage Napoli come tappa intermedia in una carriera quasi scritta a tavolino per cercare di raggiungere i massimi traguardi economici e sportivi. Ma questo non toglie nulla al suo merito e all’affetto che ha saputo giustamente conquistarsi. Un affetto che nulla potrà scalfire. Perché una storia d’amore non si giudica dalla durata, quanto dall’intensità.