Nelle ultime ore si sono registrate delle forti critiche nei confronti di Karim Benzema da parte del ministro degli interni francesi. Accuse pesanti per un possibile contatto diretto con un’organizzazione terroristica islamica.
Adesso bisognerà capire cosa accadrà in queste prossime ore dove è scoppiata una guerra clamorosa in Medio Oriente che sta mettendo in ginocchio popolazioni intere come quelle che riguardano Israele e Palestina.
Anche il mondo del calcio, pure questa volta, c’entra nell’argomento con il caso spuntato fuori che riguarda le accuse choc che sono state rivolta all’ex storico giocatore del Real Madrid e Pallone d’Oro.
Benzema organizzazione terroristica: accuse dalla Francia
Sono momenti di tensione nel mondo per la Guerra scoppiata tra Israele e Palestina. Ora però anche il mondo del calcio viene coinvolto con le forti accuse dal ministro degli Interni francese, Gérald Darmanin, che ha svelato come Benzema possa avere “legami noti” con un‘organizzazione terroristica di matrice islamica. “Il signor Karim Benzema ha legami noti con i Fratelli musulmani”, ha detto il ministro in un’intervista al canale francese CNnews.
Benzema terroristi: la decisione della Francia
La decisione della Francia potrebbe anche essere quella di non far rientrare più Benzema in patria dai prossimi giorni in poi. Da capire cosa può accadere al giocatore che negli ultimi anni di carriera è diventato sempre più decisivo e determinante. Fino a lasciare l’Europa per andare a giocare per tanti milioni in un paese che considera più casa sua nella libertà di religione.
Da capire ora che può accadere nelle prossime ore dopo le pesanti accuse del ministro degli Interni francese, Gérald Darmanin contro Benzema che rischia di restare in Arabia e non poter nemmeno tornare in Europa come possibile contatto di questa organizzazione terroristica.
Benzema Gaza: il messaggio che ha generato polemiche
Proprio in Arabia Saudita sono arrivate le prime dichiarazioni su Twitter di Benzema che ha espresso la sua solidarietà agli abitanti di Gaza, queste le sue parole:
“Tutte le nostre preghiere per gli abitanti di Gaza, ancora una volta vittime di questi ingiusti bombardamenti che non risparmiano né donne né bambini”.
Da questo messaggio si è generata una polemica sui social con l’ex portiere israeliano Aouate che ha insultato Benzema in cinque lingue: “Figlio di putt…” postando il messaggio in ebraico, francese, inglese, arabo e spagnolo