Le polemiche dopo Juventus-Torino rischiano di continuare ancora a distanza di giorni. Un giocatore adesso rischia seriamente la squalifica per una espressione blasfema che era sfuggita praticamente a tutti. Ed in casi del genere la sanzione può essere davvero molto dura. Andiamo a vedere le ultime a riguardo.
Un derby, qualunque derby, porta con sé un carico emotivo che poche partite hanno. Questo implica che molto spesso, durante i novanta minuti di gioco ma anche dopo, le tensioni raggiungono dei livelli altissimi e mantenere la lucidità in casi delicati risulta essere davvero difficile. Le ultime notizie, però, spalancano le porte a degli scenari che sono preoccupanti. Durante la sfida tra la Juventus ed il Torino, infatti, un calciatore è stato pizzicato dalle telecamere mentre pronunciava una espressione blasfema. La cosa, ovviamente sfuggita al direttore di gara, passerà al vaglio del Giudice Sportivo attraverso la prova TV. Uno strumento che sembrava essere caduto in disuso ma che ora, invece, in maniera inattesa, può tornare fondamentale per fare giustizia.
Juventus-Torino, squalifica con prova TV
La prova TV, dall’introduzione del VAR in poi, sembrava essere uno strumento completamente desueto e da non utilizzare più. In realtà continua ad essere usata per episodi non strettamente di campo. Come, ad esempio, il caso relativo ad espressioni blasfeme, come quello in questione.
Durante Juventus-Torino, infatti, c’è stato un duro intervento di Bellanova ai danni di Rabiot. L’arbitro lo ha ammonito, tra le proteste dei bianconeri, ma dalle telecamere è emerso un dettaglio. L’ex laterale dell’Inter, tra le altre, ha pronunciato una espressione blasfema che ora potrebbe essere, come riportato dal CdS, materiale proprio per la prova TV. Ed in tal caso sembra inevitabile la squalifica.
Torino, rischio squalifica per Bellanova
Dopo una annata in chiaroscuro all‘Inter, con la maglia del Torino Raoul Bellanova è tornato a giocare con continuità, mettendo nuovamente in mostra quelle che sono le sue qualità. Tecniche ma anche e soprattutto atletiche. Nel momento in cui il Giudice Sportivo dovesse davvero chiedere l’ausilio della prova TV (come sempre accade per casi simili), allora sarebbe praticamente inevitabile ed automatica la squalifica. In tal caso si tratterebbe di una gara di stop, come previsto dal regolamento, ma in ogni caso rappresenterebbe una brutta tegola per Juric, già alle prese con una crisi infortuni.