L’arbitro di Juventus Bologna Di Bello è finito nel mirino della critica. Sono attesi provvedimenti da parte dell’Aia, intanto ecco la posizione della politica.
“Uno scandalo”, i social sono in subbuglio dopo la prestazione dell’arbitro Di Bello che ieri ha negato un calcio di rigore al Bologna nel corso della partita di campionato contro la Juventus. Le proteste veementi da parte dei vertici societari rossoblù hanno aperto il vaso di pandora. Ecco cosa succederà adesso, c’è l’intervento da parte della politica e dell’Aia.
Ancora proteste da Bologna riguardo l’arbitro Di Bello, protagonista (suo malgrado) di una prestazione incolore contro la Juventus. Ci sono diversi episodi finiti sotto la lente d’ingrandimento. La moviola di Juventus Bologna non lascia dubbi: ad essere penalizzati soprattutto i rossoblù a cui è stato negato un calcio di rigore netto. Ecco l’intervento da parte della politica che ha preso posizione con un intervento da parte di un grosso esponente.
Moviola Juventus Bologna: ecco cosa è successo
Per il direttore di gara Di Bello non c’era rigore sul fallo di Iling su Ndoye. A far discutere è il mancato intervento del Var. Il post partita di Juventus Bologna è un putiferio: dichiarazioni al vetriolo da parte della società rossoblù che ha preso le distanze e s’è scagliata contro gli arbitri.
Il tutto a causa di un episodio controverso, al 71′ del secondo tempo. Con il Bologna in vantaggio per 1-0, c’è un episodio molto dubbio non fischiato dall’arbitro Di Bello che valuta regolare un contatto in area di Iling su Ndoye. Il Var non interviene e il gioco va avanti. Da qui nascono le proteste dei rossoblù che nel post partita sono intervenuti con dichiarazioni forti contro gli arbitri. L’amministratore delegato Fenucci ha attaccato Di Bello che adesso rischia di saltare un turno. L’Aia, infatti, prenderà un provvedimento a seguito di questo errore.
Intanto, anche la politica è intervenuto sull’episodio da moviola di Juventus Bologna: ecco il commento del senatore del Pd Casini.
Juventus-Bologna, errori arbitrali: il commento di Casini
Il senatore Pier Ferdinando Casini, intervistato da Notizie.com, ha espresso la sua opinione su quanto successo in Juventus-Bologna:
“Come si fa, ai tempi del Var, non concedere quel calcio di rigore. Il Bologna è stato defraudato della vittoria, sono molto deluso e amareggiato. Anche arrabbiato, l’arbitro va radiato e mandato via all’istante. Abbiamo fatto una grande partita, non meritavamo questo. Clamoroso è il mancato intervento del Var, è indecente tutto questo”.
“L’arbitro è un pericolo per lo sport. Io non sono anti juventino, rispetto molto la società bianconera ma così non è giusto. Con tutto che c’è il Var si commettono questi errori clamoroso, adesso l’arbitro va fermato perché è un pericolo pubblico. Non aggiungo altro, altrimenti sarei inopportuno…”.