Nuove convocazioni in arrivo per l’Italia per i match di qualificazione a Euro 2024, Spalletti fa diversi cambiamenti in formazione
Weekend di campionato importante in vista, con il programma dell’ottava giornata di Serie A che chiuderà il primo ciclo di fuoco della stagione. Per poi tornare alle nazionali e agli impegni di qualificazione a Euro 2024, con sfide che saranno fondamentali soprattutto per l’Italia di Luciano Spalletti.
Nei match di settembre afferenti al nostro gironcino di qualificazione, il pareggio in casa della Macedonia del Nord aveva messo in salita il percorso azzurro. Situazione parzialmente rimessa a posto con la vittoria di Milano contro l’Ucraina, ma l’Italia sa di non poter sbagliare niente se vorrà accedere alla fase finale in programma per la prossima estate in Germania.
La classifica del gruppo in questo momento vede l’Inghilterra in vetta in fuga a quota 13 punti, con Italia, Ucraina e Macedonia del Nord a quota 7. Il vantaggio dell’Italia è avere una gara in meno rispetto a tutti gli altri, la possibilità di centrare almeno il secondo posto fondamentale per l’accesso diretto alla fase finale senza passare dalle forche caudine dei playoff c’è tutta ma serve una Nazionale brillante e in grado di farsi valere.
Italia, Spalletti e i ‘volti nuovi’: il ritorno di Berardi ma non solo
Nei prossimi giorni, in occasione della nuova sosta del campionato, due sfide in programma da non fallire, soprattutto la prima, quella in casa contro Malta di sabato 14 ottobre, al San Nicola di Bari. Seguirà poi la gara molto affascinante di Wembley contro l’Inghilterra, riedizione della finale degli Europei del luglio 2021.
Luciano Spalletti prepara le sue mosse e stando alle ultime notizie dovrebbe presentare parecchie novità tra i convocati. Ci saranno diversi ‘ritorni’, come quello, innanzitutto, di Domenico Berardi, rimasto fuori il mese scorso per il suo ritorno in campo a inizio stagione ‘ritardato’ per motivi di mercato.
Il calabrese, che si è rimesso in carreggiata con prestazioni e gol pesanti, farà di nuovo il suo ingresso nella lista azzurra e non sarà l’unico a tornare. Attesa anche per Federico Chiesa, che era stato convocato il mese scorso ma aveva lasciato il ritiro per infortunio. Dovrebbe esserci anche Orsolini, reduce da una brillante tripletta con il Bologna. Si gioca la convocazione Scamacca, che a questo punto apre degli interrogativi sulla presenza di un Immobile non più così brillante.