L’Inter di Simone Inzaghi torna a vincere dopo la brutta sconfitta contro il Sassuolo: i nerazzurri comandano ancora la classifica.
La vittoria per 0-4 contro la Salernitana con il poker di Lautaro Martinez ha chiarito ancora meglio che la squadra di Inzaghi è pronta per vincere lo Scudetto. I nerazzurri sono tornati in campo affamati di vittoria e non hanno sbagliato la seconda partita consecutiva e si sono preparati al meglio alla super sfida di martedì sera contro il Benfica.
Il primato dell’Inter è meritato e dovuto ai grandi risultati e alle ottime prestazioni maturate nelle prime sette giornate.
L’Inter vince, Inzaghi analizza il primato in classifica
La vittoria dell’Inter riporta le distanze in classifica tra i nerazzurri e tutte le altre big che inseguono. L’obiettivo dei nerazzurri è quello di tornare a vincere lo Scudetto che sarebbe il primo nella carriera di Simone Inzaghi.
Proprio al termine della partita contro la Salernitana, il tecnico nerazzurro ha analizzato la vittoria e il primato della sua squadra.
Favoriti per lo Scudetto? “Noi vogliamo fare più partite possibili come abbiamo fatto l’anno scorso. Sappiamo che è difficilissimo, che c’è un grande dispendio di energie, si va in trasferta e poi si rientra dopo un giorno e mezzo preparando partite importanti come quella col Benfica. Spero di fare più gare possibili come in questi due anni, poi si vedrà“.
Inzaghi ancora arrabbiato con i suoi: il motivo
La vittoria dell’Inter di Inzaghi contro la Salernitana per 0-4 scaccia via i fantasmi spaventosi vissuti dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo. Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico nerazzurro ha rivelato di essere ancora condizionato negativamente da quella partita.
“Non ho preso bene la sconfitta con il Sassuolo, ne abbiamo parlato con i ragazzi. Abbiamo fatto 60 minuti buoni, poi abbiamo concesso l’1-1 e c’è stata la prodezza di Berardi. Abbiamo parlato soprattutto dell’ultima mezz’ora, avevamo fatto un’ora buona contro una squadra in forma e invece siamo stati poco lucidi negli ultimi trenta minuti, non giocando a calcio come sappiamo fare”.
Influenza Champions sul campionato? “Il percorso Champions mentalmente ci ha dato tanto. Dal 13 luglio i ragazzi lavorano molto bene, ormai è tanto che siamo insieme e bisogna continuare così. Si gioca tanto, ho bisogno dell’apporto di tutti. Ora in un giorno e mezzo capita di dover preparare una sfida importante come quella che abbiamo adesso col Benfica“.
Inzaghi: “Lautaro capocannoniere? Ho una speranza”
L’Inter ha vinto 0-4 con un poker di Lautaro Martinez che si è ripreso la vetta della classifica cannonieri con 9 gol in 7 partite.
Lautaro capocannoniere della Serie A? “Ha segnato 4 gol ma è importante che la squadra glieli abbia portati. Nei primi due anni ha fatto sempre benissimo, giocando tanto. Ora è il capitano, si sente ancora più leader, ma ha sempre lavorato bene. Adesso ha messo tantissima esperienza, ha vinto trofei, è campione del mondo, continuerà a crescere. L’augurio è che possa superare il record di 36 gol. È partito benissimo, deve continuare a lavorare quotidianamente“.