Il club nerazzurro, attivo più che mai sul mercato, pesca dalla ‘piccola’ il nuovo tassello da regalare a Simone Inzaghi
E meno male che ‘squadra che vince non si cambia‘. L’Inter, reduce da una stagione che ha regalato altri due trofei più l’inaspettato cammino in Champions League -dove ha giocato la finalissima alla pari con la corazzata Manchester City – sta letteralmente rivoluzionando la sua rosa.
Un po’ per scelta, un po’ per necessità ineludibili, un po’ perché ingolosita da occasioni di mercato che arrivano una volta sola, la società meneghina sta cambiando radicalmente look.
Sono già arrivati Marcus Thuram, Yann Bisseck e soprattutto Davide Frattesi. Sono già andati via l’ex insostituibile del centrocampo nerazzurro – quel Marcelo Brozovic che ha sposato la causa della Saudi Pro League accasandosi all’Al Nassr – Raoul Bellanova, Roberto Gagliardini, Danilo D’Ambrosio – questi due hanno salutato a parametro zero – e ovviamente Milan Skriniar, il difensore slovacco che ha scelto il PSG ‘per un possibile upgrade (?) della sua carriera.
E non finisce qui, come avrebbe detto uno storico personaggio della TV italiana. Altri big potrebbero salutare Appiano Gentile ma altri volti nuovi potrebbero affollare le stanze della Pinetina. Vediamo quali sono i colpi in canna dell’abile Marotta.
Inter, tutto sul gioiello della matricola: 15 milioni sul piatto
Dicevamo di Bellanova, già accasatosi al Torino. Ma c’è anche il discontinuo Gosens che, a fronte di un ‘ottima offerta, potrebbe andar via. Ecco che quindi si porrebbe la necessitàdi rimpolpare le corsie esterne con un nuovo profilo. Che sarebbe stato individuato in Emil Holm, svedese classe 2000 che nell’ultima stagione ha ben figurato nello Spezia, nonostante la beffarda retrocessione del club ligure. Con la discesa in cadetteria i bianconeri potrebbero doversi liberare dello scandinavo, ma finora il prezzo imposto non scende dalla cifra di 15 milioni.
Marotta conta di trattare un po’ sulla cifra richiesta, forte di possibili giovani contropartite da offrire alla piccola società in vista di un impiego e una crescita nel prossimo campionato di Serie B. Giova anche ricordare che con la possibile milionaria partenza di Onana – torna il discorso sull’addio di altri big e sulla rivoluzione della rosa – potrebbe esserci a disposizione un nuovo tesoretto. Che, oltre che sul terzino destro, andrebbe necessariamente impiegato per un estremo difensore che prenda il posto del camerunese.
I nomi papabili per il nuovo portiere nerazzurro sono quelli di Yann Sommer del Bayern Monaco e Anatolij Trubin dello Shakhtar Donetsk. Due profili molto diversi fra loro: esperto e low-cost il primo (che ha una clausola da 6 milioni di euro, ndr), giovane e costoso il secondo ma sicuramente molto di prospettiva. In realtà, dopo l’addio a Samir Handanovic, non è da escludere neanche che possano arrivare anche entrambi. Staremo a vedere.