Ha davvero dell’incredibile quanto avvenuto nell’ambiente di una delle big del calcio mondiale. Il vicepresidente, a causa dei risultati deludenti, è stato aggredito da un gruppo di violenti tifosi mentre era al centro commerciale con la figlia. Sono stati attimi davvero di panico puro. Andiamo a ricostruire che cosa è accaduto in maniera dettagliata.
La violenza, per quanto sia osteggiata da tutti, continua ad essere ancora oggi, nel 2023, un problema serissimo nel mondo del calcio. Ad ogni latitudine. Ed in ogni categoria. In questo sport, infatti, da tifosi molti riversano le frustrazioni di una intera settimana o più. A tutto ciò si aggiunge l’esigenza percepita da molti che la vittoria debba essere intesa come una sorta di ossessione. Tutto ciò crea una miscela esplosiva ed un potenziale problema enorme nella gestione della vita di tutti i giorni da parte dei protagonisti di questo sport. Così è accaduto che alcuni tifosi della big abbiano aggredito il vicepresidente della loro squadra mentre era al centro commerciale. In compagnia della figlia. Solo per dei risultati deludenti.
Aggredito il dirigente insieme alla figlia
Davanti ad episodi del genere l’indignazione non è mai abbastanza. Il tutto è accaduto in Brasile, dove il vicepresidente del Flamengo, uno dei club più blasonati e vincenti, Marcos Braz, è stato insultato e minacciato di morte da alcuni tifosi. Se così si possono definire. Il dirigente si trovava in un centro commerciale a Rio de Janeiro in compagnia della propria figlia.
A raccontare l’accaduto è stato il quotidiano “Globo“, che riferisce come questi personaggi abbiano chiesto a gran voce l’esonero del tecnico argentino Jorge Sampaoli. In più pretendevano anche una cessione immediata di Gabigol, ex talento anche dell’Inter. Secondo la testimonianza di Braz, avrebbero poi aggredito anche la figlia.
Flamengo, i tifosi aggrediscono il vicepresidente
Il dirigente, vedendo la propria figlia aggredita, ha reagito insieme ad un amico prendendo a calci e pugni uno di questi tifosi. A separarli ed a placare gli animi, seppur con enorme fatica, sono intervenute le guardie che presidiavano il centro commerciale. Successivamente è intervenuta la Polizia che ha scortato all’esterno del centro commerciale il vicepresidente del Flamengo, coperti dai fischi e dagli insulti di questi pseudo tifosi. Da vedere adesso come andranno a finire le indagini che saranno avviate.