Insieme per 2 anni in Italia, ora si ritrovano in Arabia: che storia!

Dopo due indimenticabili stagioni in Italia si ritrovano insieme in Arabia: la reunion fa emozionare i tifosi.

La rivoluzione araba del calcio non sta solo spostando gli equilibri di potere verso il Medio Oriente. Potrebbe anche portare a risvolti fino a poco tempo fa imprevedibili, impensabili, impronosticabili, magari ricreando coppie che non avremmo mai pensato di rivedere insieme. Due grandi protagonisti del nostro calcio, ad esempio, stanno per riabbracciarsi proprio in Arabia, dopo aver vissuto due stagioni intense nel nostro campionato.

Precisamente, i due sono stati insieme per un anno e mezzo a Napoli. Come i tifosi azzurri ricordano bene, sotto l’ombra del Vesuvio hanno vissuto un’esperienza molto costruttiva, fatta di alti e bassi, con qualche incomprensione di troppo ma impreziosita anche da un trionfo indimenticabile, quello in Coppa Italia contro la Juventus. Un successo straordinario che ora potrà essere rivissuto, incredibilmente, a migliaia di chilometri da Napoli e dall’Italia, in quella penisola arabica che oggi attira come una calamita tutti i grandi nomi del calcio mondiale.

Dal Napoli all'Arabia Saudita
Insieme in Arabia: una storia incredibile (AnsaFoto) – stopandgoal.net

Protagonisti di questa reunion inattesa sono il tecnico Gennaro Gattuso e Kalidou Koulibaly, ex perno dell’a difesa azzurra. L’avventura dell’ex Milan in azzurro non è stata indimenticabile. Nonostante il trofeo vinto, il tecnico calabrese non è stato in grado di proporre un calcio di alto livello, e nel secondo anno, pur riuscendo a riportare il Napoli a livelli di competitività assoluta, ha visto sfumare in maniera clamorosa la qualificazione alla Champions all’ultima giornata di campionato contro il Verona.

In quel periodo, Kalidou ha giocato spesso, ma non è stato certo protagonista del miglior momento della sua carriera. Anzi, nella sua avventura napoletana, se si escludono gli esordi molto acerbi, il periodo sotto la guida di Gattuso è stato in assoluto il meno brillante. Ma il destino è strano e incredibilmente, a distanza di tre anni, i due potrebbero adesso ritrovarsi, lontano da Napoli, lontano dall’Italia, lontano dal vecchio calcio europeo, per condividere un’avventura da mille e una notte.

Koulibaly riabbraccia Gattuso: entusiasmo tra i tifosi arabi

Se il grande calcio li ha in qualche modo respinti, anche in maniera piuttosto brusca, a riunirli potrebbe essere la rivoluzione araba. Kalidou Koulibaly, che in Premier ha fallito il grande salto della sua carriera, è da qualche giorno un nuovo giocatore dell’Al Hilal, club di Riyad che lo ha convinto con un contratto da 25 milioni di euro all’anno. Uno stipendio super, ma che potrebbe presto non essere invidiato da Ringhio.

Gattuso all'Al Hilal
Gattuso riabbraccia Koulibaly: i tifosi possono sognare (Ansa, Elisabetta Baracchi) – Stopandgoal.net

Il 45enne tecnico calabrese, dopo aver vissuto un’altra esperienza formativa ma molto complicata al Valencia, nell’ultima stagione, terminata con una rescissione consensuale nel gennaio 2023 dopo un ruolino di marcia non esaltante di 7 vittorie 6 pareggi e 9 sconfitte tra campionato e Coppa del Re, si starebbe infatti lasciando tentare dai dollari arabi.

Proprio l’Al Hilal sarebbe in questo momento, secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, la società in pole per l’ex allenatore di Milan e Napoli. Ad attenderlo un contratto da ben 15 milioni di euro a stagione. Un vero accordo da top coach in Europa, per puntare a vincere il titolo in un campionato sempre più competitivo grazie ai tantissimi colpi di mercato messi a segno negli ultimi mesi.

Manca ancora l’ufficialità. Le trattative sono ancora in corso, ma l’interesse è serio e concreto. Per la reunion tra Kalidou e Gattuso potrebbe essere solo questione di ore. Una reunion che nessuno avrebbe mai immaginato, ancor meno in un club che, fino a pochi giorni fa, qualcuno avrebbe potuto definire ‘sconosciuto’, ma che oggi punta a costruire un progetto in grado di portarlo, nel giro di pochi anni, sul tetto del mondo.

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