L’Inter è ancora alle prese con problemi di natura economica che porteranno la società a doverne rispondere in Tribunale.
I nerazzurri in campo e fuori vivono situazioni diametralmente opposte. La passata stagione ha consacrato la squadra di Simone Inzaghi a livelli altissimi, visti i risultati raggiunti in Italia e la grande cavalcata europea che ha permesso ai nerazzurri di tornare in finale di Champions League a tredici anni dall’ultima volta.
Fuori dal campo, però, ci sono molte difficoltà di natura economica che rischiano di compromettere la serenità della dirigenza nerazzurra. Non solo i problemi di Zhang con le banche cinesi e americane, ma anche azioni legali per questioni legate al calcio mercato.
Inter, nuovi problemi economici: cosa succede
L’Inter è alle prese con nuovi problemi di natura economica che possono mettere a repentaglio la tranquillità della società. Gli ultimi anni sono stati importanti per definire nuovamente lo status da top club anche a livello economico. La squadra ha avuto grossi miglioramenti anche dal punto di vista sportivo ma negli ultimi tempi ci sono stati dei problemi da risolvere.
Zhang e la sua famiglia hanno difficoltà (non dovute al calcio) con le banche cinesi e americane e dovranno ripagare ingenti somme di denaro per risanare i debiti.
Ma ci sono anche ulteriori problemi che stanno emergendo proprio in queste ultime settimane che possono portare l’Inter in Tribunale.
Inter in Tribunale: ancora vivo il “caso Joao Mario”
Il caso Joao Mario tiene ancora banco in casa Inter. L’addio del trequartista portoghese ha creato non poco caos alla squadra nerazzurra. Nel 2016 c’è stato l’acquisto di Joao Mario da parte dell’Inter, per circa 45 milioni di euro dallo Sporting Lisbona.
Poi non ha fatto le fortune dei nerazzurri e la società ha deciso, poi, di cederlo più volte in prestito, fino alla rescissione del contratto. Proprio questo aspetto ha fatto insospettire lo Sporting Lisbona che sostiene che nell’accordo del 2016 tra i due club ci fosse una clausola che obbligava i nerazzurri e il giocatore a versare 30 milioni di euro in caso di un suo trasferimento in un altro club portoghese.
Joao Mario è passato dall’Inter al Benfica, ma a parametro zero. Il giorno antecedente alla firma ha rescisso il contratto con i nerazzurri e poi si è trasferito a Lisbona.
Lo Sporting Lisbona chiede i danni all’Inter
Il malcontento dello Sporting nasce proprio dalla rescissione tra l’Inter e Joao Mario. Il club biancoverde sospetta che il calciatore che l’Inter abbiano cercato un escamotage per svincolarsi dall’accordo che prevedeva il pagamento dei 30 milioni di euro.
La società di Lisbona inizia un’azione legale a luglio 2022 alla Corte 4 del Tribunale del lavoro di Lisbona e poi a ottobre 2022 alla FIFA con la richiesta di vedersi riconoscere quei 30 milioni.