Nel calcio italiano ci sono ancora molte cose irrisolte per tanti club che aspettano di capire come inizierà il campionato: rabbia dei tifosi.
A giorni si decideranno definitivamente le sanzioni per molti club che non hanno ancora chiaro il quadro relativo all’inizio del campionato. E i tifosi non sono felici di queste situazioni né di come sta procedendo il calciomercato. La presidenza ha deciso di cambiare molto rispetto al passato e ora si chiede chiarezza sui progetti relativi alla prossima stagione.
Le ultime ore sono state molto calde e rischiano di creare uno squarcio irrecuperabile tra tifoseria e società che si protrarrà anche per il resto della stagione.
Tifosi contro la società: è caos in città
Il calciomercato è iniziato da circa un mese e molte società non hanno ancora completato le rispettive rose. Ci sono ancora molti acquisti da mettere a segno e tante cessioni da definire. Tenere sani i bilanci è fondamentale per potersi permettere progetti a lungo termine e molto importanti in vista del futuro.
I club sono tutti alla ricerca di volti nuovi che possano migliorare la squadra, sia come calciatori che in dirigenza. La società ha deciso di cambiare radicalmente il proprio asset ad inizio stagione e ora i tifosi sono molto preoccupati da quello che sta emergendo nelle ultime settimane.
Negli ultimi giorni ci sono stati dissidi molto importanti tra società e tifoseria, sfociati nel caos nella giornata di ieri.
Foggia, tifosi irrompono in conferenza stampa: è caos
A Foggia la situazione relativa alla prossima stagione è ancora in stand-by. I tifosi e la società non hanno ancora chiaro in quale categoria giocheranno e se ci sono i margini per un ripescaggio in Serie B dopo il caso Lecco. La società ha fatto ricorso e ora si attendono le decisioni della giustizia sportiva per iniziare a progettare il futuro.
Il direttore generale del Foggia nella giornata di ieri ha presenziato alla conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore, Mirko Cudini, e c’è stato un momento di forte tensione con parte dei tifosi.
Gli ultras del Foggia hanno fatto irruzione nella conferenza stampa e hanno chiesto delucidazioni sul progetto del club rossonero. La protesta è soprattutto contro la società e contro il presidente che non ha ancora chiarito le novità.
Foggia, protesta dei tifosi: cosa è successo
Una delegazione di ultras del Foggia ha interrotto la conferenza stampa del nuovo allenatore, manifestando disappunto sull’immobilismo della società.
“Non abbiamo l’organico e non partiamo ancora in ritiro, non abbiamo niente. Deve rispettare la gente di Foggia”. Con queste parole hanno voluto mandare un forte messaggio al presidente Nicola Canonico attraverso il dg.